E’ stato scarcerato Alfonso Cesarano, 29 anni, arrestato nei giorni scorsi perché accusato di aver fatto parte del gruppo di fuoco della strage di camorra avvenuta a Castel Volturno, dove il 18 settembre, sono stati uccisi sei africani. A chiedere la scarcerazione la Procura di Napoli, con il coordinatore della Dda Franco Roberti. Il provvedimento è stato firmato dal gip Nicola Miraglia Del
Giudice.
A scagionare Cesarano le dichiarazioni di Oreste Spagnuolo, che da alcuni giorni collabora con la giustizia. Il fermo del 29enne, pregiudicato, era stato convalidato dal gip del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, per il reato di strage aggravata dalla finalita’ mafiosa.
Il gip aveva pero’ escluso l’aggravante della finalita’ terroristica, che era stata contestata nel provvedimento di fermo dai pm della Dda di Napoli.
Il Gip del Tribunale di S.Maria Capua ha convalidato i sei fermi del Pubblico Ministero emessi dalla Dda di Napoli nei confronti di presunti appartenenti all’ ala “stragista” del clan camorristico dei casalesi, ritenuta guidata dal latitante Giuseppe Setola. Un settimo fermo riguardante Antonietta Pellegrino e’ stato convalidato a Napoli.
I provvedimenti sono stati eseguiti sabato scorso tra le province di Caserta e Napoli,da Carabinieri e Polizia. Il Gip, dopo la camera di consiglio e gli interrogatori svoltisi in mattinata alla presenza dei pm Marco Del Gaudio, della Dda e Patrizia Dongiacomo della Procura di S. Maria, ha depositato il provvedimento nei confronti di Massimo Alfiero, Vincenzo Di Fraia, Pietro Fontana, Nicola Gagliardini, Nicola Tavoletta e Bernardino Terracciano. Quest’ultimo e’ noto per essere stato una comparsa nel film “Gomorra”. Tavoletta e Terracciano sono stati gli unici a rispondere alla domande del giudice respingendo le accuse.
Si tratta di un gruppo di pregiudicati ritenuti affiliati al clan dei casalesi e legati ai latitanti Giuseppe Setola Antonio Alluce, Davide Granata e Luigi Tartarone inseriti nel decreto di fermo della Direzione distrettuale antimafia, disposto anche sulla base delle dichiarazioni del neo-pentito Oreste Spagnuolo, arrestato di recente e ritenuto tra i responsabili della strage degli extracomunitari e di altri fatti di sangue.
fonte:rainews24
Michele De Lucia