MILANO – Dopo le sofferenze nei giorni scorsi il titolo Unicredit non riusciva a fare prezzo alla Borsa di Milano per eccesso di rialzo: il progresso teorico era addirittura dell’89%.
Dopo la turbolenza in avvio di seduta però Unicredit è riuscita ad entrare in contrattazione a Piazza Affari facendo segnare un rialzo del 10,30% a 2,38 euro. Attualmente Unicredit fa registrare un +4,86%.
AUMENTO DI CAPITALE DEI FONDI LIBICI – Il balzo della banca milanese arriva dopo che giovedì era stato annunciato che Central bank of Lybia, Lybian Investment Authority e Lybian foreign bank, avevano sottoscritto un aumento di capitale che aveva portato la quota nell’istituto al 4,23% facedone di fatto il secondo azionista dopo Cariverona.
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PROFUMO – L’amministratore delegato di Unicredit Alessandro Profumo si è detto soddisfatto dell’aumento della quota nel capitale di Unicredit degli investitori istituzionali libici al 4,2%. Parlando a margine dell’incontro Abi-Confindustria Profumo ha spiegato che l’operazione dimostra «l’interesse che loro hanno nella nostra azienda e che anche loro considerano molto buona». Profumo ha ricordato poi come gli investitori istituzionali libici fossero già presenti nel capitale di Unicredit e che quindi si tratta di un aumento della loro quota. Il banchiere ha poi rinviato ai soci e al Cda un eventuale decisione sull’ingresso di un rappresentante di Gheddafi nel consiglio. E a chi gli chiedeva quali conseguenze avrebbe avuto su di lui la crisi finanziaria ha risposto: «Una parte molto rilevante del mio stipendio è legata al raggiungimento dei risultati, quest’anno non li raggiungeremo e automaticamente quella parte scompare».
FONTE:CORRIEREDELLASERA.IT
Michele De Lucia VISITA IL MIO BLOG: HTTP://ILBLOGDIMIKIDELUCIA.MYBLOG.IT