Agente Polstrada investito a Napoli: una donna, arrestata, ha confessato
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NAPOLI (12 novembre) – Una donna di 35 anni è finita in manette con l’accusa di essere stata alla guida del furgone che domenica sera ha investito e ucciso un ispettore capo della stradale Rosario Tornese che, libero dal servizio, era accorso in aiuto del figlio rimasto con la sua auto in panne sul raccordo stradale s.s. Quater, la bretella a scorrimento veloce che da Quarto conduce alla variante alla strada statale Domiziana. Durante l’interrogatorio la donna, M.C., ha ammesso le proprie responsabilità ed è stata arrestata con le accuse di omicidio colposo, fuga e omissione di soccorso.
Nell’autovettura di Tornese gli investigatori avevano trovato alcuni frammenti in plastica del veicolo investitore. Le indagini hanno portato al ritrovamento del furgone tipo Nissan Trade presso l’abitazione della donna, residente nel quartiere Pianura a Napoli. Sul veicolo, che era stato nascosto, erano evidentissime le tracce dell’investimento.
La donna sarebbe legata sentimentalmente ad un esponente del clan dei Casalesi, attualmente detenuto. Il questore di Napoli, Antonino Puglisi, si limitato a dire: «sono particolari che non sono rilevanti nella vicenda specifica».
fonte:il messagero inserito Michele De Lucia
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