VIGEVANO (PAVIA) – La Procura di Vigevano ha chiesto di rinvio a giudizio nei confronti di Alberto Stasi, il giovane accusato dell’omicidio della fidanzata Chiara Poggi, commesso il 13 agosto dell’anno scorso a Garlasco. Da quanto si è saputo la richiesta è stata firmata dal pm Rosa Muscio, titolare dell’inchiesta, dopo la scadenza dei 20 giorni dalla chiusura delle indagini e il deposito degli atti, come prevede il Codice di Procedura Penale.
DIFESA STASI, NORMALE RICHIESTA GIUDIZIO – “Ce l’aspettavamo. E’ normale visto che sono scaduti i termini dei venti giorni e visto che la Procura non ci ha concesso la proroga delle indagini da noi richiesta sostenendo che non è prevista dal codice”. Così il professor Angelo Giarda, difensore di Alberto Stasi, ha commentato la richiesta di rinvio a giudizio per il suo assistito, accusato dell’omicidio della fidanzata Chiara Poggi, firmata dalla Procura di Vigevano. Il legale ha inoltre ribadito che affronteranno l’udienza preliminare e che non chiederanno alcun giudizio con il rito alternativo e quindi in abbreviato. “Voglio che sia reso pubblico quello che hanno fatto e quello che non hanno fatto”, ha aggiunto il legale in riferimento alle indagini svolte dal pm.
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inserito da Michele De Lucia