IMPRENDITORE ORIGINARIO DI SALERNO UCCISO A SAN PAOLO DEL BRASILE
SAN PAOLO (Brasile) – Sono stati due uomini a bordo di una moto a freddare con nove colpi di pistola Carmine Sacco, l’imprenditore italiano ucciso ieri in un agguato a Belo Horizonte. L’uomo era originario della provincia di Salerno, dov’era nato nel 1959, e lavorava in una ditta nell’hinterland industriale della grande città brasiliana. Secondo la stampa locale, poco prima dell’omicidio l’uomo si trovava all’interno della ditta, dalla quale è uscito a seguito di una telefonata: subito dopo, fuori dallo stabilimento, è stato ucciso con nove colpi di pistola da due uomini a bordo di una motocicletta. “L’omicidio è avvenuto ieri verso le cinque del pomeriggio”, ha detto all’ANSA un funzionario del consolato italiano di Belo Horizonte. “Siamo in contatto con la polizia che sta seguendo il caso. Le indagini sono iniziate qualche ora fa e dovrebbero concludersi fra qualche giorno, per il momento non ci è stato detto niente”. “L’omicidio ha avuto luogo a Betim, dove si trova il grande parco industriale di Belo Horizonte”, ha aggiunto il funzionario. Il cadavere dell’imprenditore italiano si trova ora presso l’istituto di medicina legale di Betim. (22 novembre 2008)
casertanews inserito da Michele De Lucia
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