LO CHEF DEL PAPA E LO STORICO DE I CAPPUCCINI CITTADINI BENEMERITI DI MINORI
La Città di Minori in Costiera Amalfitana,
sindaco Giuseppe Lembo, conferirà il 27 novembre,giornata in cui viene ricordato
il ritrovamento delle ossa della Santa Patrona di Minori,Santa
Trofimena,l´Onorificenza di Cittadino Benemerito ai cittadini Francesco
Noschese, titolare di una catena di ristorazione negli USA e chef del Papa nei
suoi viaggi nel mondo, e a Padre Vincenzo Criscuolo dei frati minori dei
cappuccini, presidente dell’istituto storico dei Cappuccini. Francesco
Nuschese è nato il 07/03/1961 a Minori, dove ha trascorso la sua adolescenza
fino all´età di 17 anni. Dopo aver lavorato come dipendente alberghiero a
Londra, si reca a Las Vegas, dove assume la direzione del rinomato casinò
“Caesar´s Palace”. Di lì si trasferisce a Washington per dar vita a quello che,
con la denominazione Caffé Milano e con il passar degli anni, diventa il più
accorsato centro di ristorazione della città. Lì ha modo di allacciare e
consolidare legami con i più illustri esponenti del mondo politico, economico e
culturale americano, a cominciare dai vari presidenti del governo U.S.A. Il
23/05/2006, alla presenza dell´ex Presidente Bill Clinton, del Sindaco di New
York Rudulf Giuliani e di una delegazione di questo Comune, è stato insignito
del riconoscimento ufficiale di cittadino italo- americano illustre della
Fondazione Italiani d´America come premio simbolico di un dinamismo
imprenditoriale, che lo ha portato a dirigere una catena e una rete di ricezione
enogastronomica di alto livello, diffuse tra gli Stati di New York, Virginia,
New Messico, Washington D.C. Attualmente è assurto al ruolo di direttore
responsabile del Servizio di ristorazione del Papa e dello staff Pontificio,
durante le sue visite nei vari continenti e Stati del mondo. Per la forte
caratura del suo spirito imprenditoriale e per i prestigiosi profili produttivi
ad esso connessi, si propone di assegnare a Francesco Nuschese il titolo di
concittadino benemerito. P. Vincenzo Criscuolo, dell´ordine dei Frati Minori
Cappuccini, recentemente assurto ad alti fastigi nell´ambito della Sede
Apostolica. Di lui traccia un breve profilo, tratto dalla rubrica “What´s who in
the world ?” che l´autorevole quotidiano “New York Times” riserva agli uomini di
maggiore spicco nel campo della cultura, dell´arte e della scienza. P. Vincenzo
Criscuolo è nato a Minori il 25/03/1950. Ha studiato presso i conventi dei frati
minori cappuccini a Cava de´Tirreni, Eboli, Cerreto Sannita, Salerno. Ordinato
sacerdote il 07/09/1974, si dedica agli studi storiografici e viene assegnato
all´Istituto Storico dei Cappuccini, operante nel Collegio San Lorenzo da
Brindisi Via Circovesuviano Occidentale 6856-Roma. Viaggia e soggiorna per
lunghi periodi, a motivo anche della sua missione pastorale, in Inghilterra, in
Austria, in Germania, in Polonia, in Russia. Laureato in Storia della Chiesa
presso la Pontificia Università Gregoriana nel 1977, ha conseguito il dottorato
nella stessa disciplina nel 1984. Dal 1981 è consulente storico presso il Centro
di cultura e Storia Amalfitana e dal 1984 ad oggi svolge la stessa funzione
presso l´Istituto Storico dei Cappuccini, di cui diventa Vice Presidente nel
1977 e Presidente, come lo è tuttora,dal 1990. Nel 1989 ha ricevuto da Giovanni
Paolo II la nomina di consultore e postulatore della Congregazione delle Cause
dei Santi e nello stesso anno assume l´incarico di redattore capo della rivista
internazionale Collectanea Franciscana. Membro della Curia Generale dell´Ordine
dei Frati Minori Cappuccini, è stato chiamato recentemente a ricoprire un ruolo
di grande rilevanza storico- teologica. Ha pubblicato numerosi volumi, non pochi
dei quali riguardano la storia civile e religiosa di Minori. Per le nobili
motivazioni di impegno culturale e di promozione spirituale a favore del suo
paese natale, che, attraverso la ricerca e la divulgazione storiografica, ha
fatto conoscere su scala nazionale e internazionale, si è proposto di
conferirgli l´onorificenza di cittadino benemerito di Minori.
Un riconoscimento importante per la cittadina, cuore della Costiera Amalfitana, fra le perle del turismo con Positano, Amalfi e Ravello della zona in Campania.
Foto Massimo Capodanno