Padova. Arte Fiera. Marino Di Prospero.

Mostra personale di Marino Di Prospero
Arte Fiera di Padova
Padiglione degli Storici, Galleria Giò Art di Lucca
Dal 7 al 10 novembre 2008
6 novembre ore 18, preview su invito
Orario: 10-20/lunedì 10-13
Lo scultore abruzzese presenta una serie di sculture recenti, di media piccola dimensione realizzate in marmo, legno e pietre varie
La ricerca costante e continua della purezza delle forme e del principio di creazione che di sé permea la realtà tutta è alla base dell’opera di Marino Di Prospero. Anche quando la sua scultura diventa monumentale o encomiastica, quale quella degli anni giovanili, egli si libera del linguaggio retorico e meramente descrittivo. Egli riscopre il senso originario della forma plastica, tralasciando i dettagli a favore di un’idea assoluta, essenziale che riporta alla luce l’archetipo, il seme primordiale della realtà, spingendosi verso purezza e linearità incondizionate. Vuoti si alternano a forme piene e sinuose, colonne poderose si ergono, linee concave e convesse si lasciano cullare da un spazio avvolgentenel marmo, nel legno, nei metalli. L’artifex trasforma il disordine in ordine, fondendo la compattezza della materiaalla leggerezza del movimento, riportando alla luce forme intrinseche, nascoste nella scultura stessa. Quella dell’artista è una riscoperta progressiva, una reinterpretazione genuina e preziosa di una molteplicità di linguaggi che rimandano all’esperienza storica e artistica dei grandi protagonisti della scultura del 900. E questa ricerca sperimentale a consentire a Marino Di Prosperodi entrare nel“Museo di Babele”per potersi confrontare con l’arte.Pur tuttavia, il suo linguaggio e i suoi soggetti si legano di quando in quando a una tradizione popolare, contadina che affonda le proprie radici nella mitologia benevola e salvifica della Madre Terra. Ne scaturisce una forza ancestrale e totemica che non vuole essere semplice imitazione della natura, maè rappresentazione quasi astratta dell’integrità primitiva dell’essere.