Valerio Caprara.

VALERIO CAPRARA

Valerio Caprara è critico impegnato ed attivo.

Proprio lo scorso Lunedì 17 novembre 2008, per l’appuntamento “I FILM DELLA MIA VITA”, arrivato al terzo ciclo di incontri al PAN, a Napoli, Valerio Caprara ha discusso su:

Una vita. Tre vite. Altrettanti blocchi di film: l’attrazione, fin da giovane, per il grande schermo, nel primo; gli anni Sessanta , nel secondo; l’incontro con Maros, l’amore, nell’ultimo. Ricco e variegato l’empireo del critico napoletano, che parte dall’epica malinconica di “Sentieri Selvaggi” e arriva, via “Vertigo”, “Arancia Meccanica”, “American Graffiti”, “C’era una volta in America” e tanti altri titoli, alla metafora della grande onda di “Point Break”.

Valerio caparra è il critico cinematografico del “Mattino” di Napoli ed è ospite fisso della programma-tv “Cinematografo”,

Inoltre, è saggista e storico, per diversi anni è stato direttore dei prestigiosi Incontri del Cinema di Sorrento; insegna Storia e Critica del Cinema all’Università degli Studi di Napoli L’Orientale ed il Suor Orsola Benincasa.

E’ autore di diverse monografie su alcuni dei mostri sacri del cinema americano, di cui è, storicamente, diligente e sottile esegeta.

Tra queste, ricordiamo quelle dedicate a Sam Peckinpah, a Samuel Fûller ed a Steven Spielberg.

Tra i suoi lavori più recenti va ricordato “Il buono, il brutto, il cattivo. Storie della storia del cinema italiano” e la cura del curioso “Dizionario del Cinema Erotico” per la Electa.

Valerio Caprara è un’autorità consapevole nel mondo critico del cinema.

Maurizio Vitiello