Napoli. Circolo Posillipo. Il Centro Storico.

9 gennaio 2009 | 00:00
Napoli. Circolo Posillipo. Il Centro Storico.

Confronto sul tema

Il Centro Storico

che avrà luogo al Circolo Posillipo, Venerdì 9 gennaio, alle ore 18,00.

“Fare qualcosa per risollevare le sorti della nostra città. Ripartire. Ripartire dal centro”.

Traendo spunto dall’articolo apparso sul n° 68 de “Il Cerchio”, la rivista di cultura e politica diretta da Giulio Rolando, il Circolo Nautico Posillipo ospiterà, venerdì 9 gennaio, alle ore 18,00, una tavola rotonda sul 2Centro Storico” di Napoli, oggi nell’occhio del ciclone per le inadempienze degli amministratori  e la mancata redazione di un piano di gestione (L..77/06) che, strumento indispensabile per un sito patrimonio UNESCO, fa perdere contributi annui e priorità nelle graduatorie per gli interventi finanziati dal Governo.

Dopo i saluti di benvenuto del presidente del Posillipo, l’ingegner Bruno Caiazzo, e del consigliere rossoverde alle Relazioni Esterne e, il dottor Filippo Smaldone, gli interventi di Domenico Orlacchio, già docente di Tecnologia dell’Architettura all’Università degli Studi di Napoli Federico II, Pasquale Belfiore, Preside della  Facoltà di Architettura “Luigi Vanvitelli” della Seconda Università degli Studi di Napoli, Raffaele Raimondi, Presidente Emerito della Corte di Cassazione, nonché presidente del Comitato Centro Storico UNESCO, l’imprenditrice Tiziana Iorio, Presidente del “Comitato Città Antica”, ed Aldo Loris Rossi, docente di Progettazione Architettonica alla Facoltà di Architettura dell’Università degli Studi di Napoli Federico II; modererà Rosaria Morra, autrice dell’articolo.

L’iniziativa intende smuovere il “pantano” in cui verte la delicatissima situazione del sito.

Basta iniziare, facciamolo “da un vetro rotto”*.

*Nel 1982, due studiosi americani di politica criminale, Wilson e Kelling, pubblicano un articolo in una rivista specializzata, che per la prima volta enuncia la teoria della finestra rotta [J. Q. Wilson e G.. Kelling, Broken windows. The Police of Neighborhood Safety, in «Atlantic Monthly», Marzo 1982, pagg. 29-38]. Secondo questa teoria, «se una finestra di un edificio dismesso viene rotta da qualcuno, e non si provvede a ripararla urgentemente, presto anche tutte le finestre saranno rotte, a un certo punto qualcuno entrerà abusivamente nell’edificio, qualche tempo dopo l’intero palazzo diventerà teatro di comportamenti vandalici».

Dibattito aperto, da non perdere.

Ora è il momento giusto per agire.

Ci chiediamo:saranno cambiati gli uomini che descrisse nell’infantile dissipazione di una giornata trascorsa al Circolo Nautico il grande scrittore posillipino Raffaele La Capria, nel 1961, con “Ferito a morte”, allora “Premio Strega”?

Noi speriamo, veramente speriamo, per noi e per Napoli.

Maurizio Vitiello