SORRENTO, AL CONCERTO DEL ROTARY NING FENG GRANDE PROTAGONISTA

4 gennaio 2009 | 00:00
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SORRENTO, AL CONCERTO DEL ROTARY NING FENG GRANDE PROTAGONISTA
SORRENTO, AL CONCERTO DEL ROTARY NING FENG GRANDE PROTAGONISTA
SORRENTO, AL CONCERTO DEL ROTARY NING FENG GRANDE PROTAGONISTA


Si è svolto Sabato sera al Teatro delle Rose di Piano di Sorrento l’annuale concerto di solidarietà del Rotary Club della Penisola Sorrentina. Star della serata il virtuoso del violino Ning Feng. Il giovane musicista non si è sottratto agli auguri e agli appelli lanciati dal palco del teatro sorrentino. “La guerra è una cosa che non capisco, la comprensione e la solidarietà devono essere messi al primo posto nella vita, perché la vita è breve e va goduta e non umiliata. Io sono l’esempio vivente che comunicare tra popoli e culture diverse è possibile. E l’arte, la cultura, la musica possono fare tanto per unire i popoli evitando inutili sofferenze alla gente”. Questo il commento del giovane virtuoso violinista cinese Ning Feng –Premio Paganini 2006- a conclusione del suo bel concerto di solidarietà del Rotary “Per il Nuovo Anno”, tenuto ieri sera con l’Orchestra Sinfonica della Radiotelevisione di Mosca, a Piano di Sorrento. “Il mio vuole essere un messaggio di augurio e di speranza per quanti soffrono oggi nel mondo. In particolare penso alla guerra a Gaza che, per me che sono nato in Cina e oggi suono con i russi, vivendo da tempo a Berlino, è una cosa enigmatica che sicuramente non porta alla comprensione e alla solidarietà necessaria tra due popoli da sempre sofferenti. Io credo molto che la cultura delle giovani generazioni possa e debba fare molto per la pace e comprensione universale”. Il concerto al Teatro delle Rose è stato un rifiorire di appelli alla pace e alla solidarietà ad iniziare dal sindaco di piano di Sorrento Giovanni Ruggiero, che ha sottolineato l’importanza e l’attenzione del comune e del Rotary per tutte le “solidarietà: vicine e lontane da noi”. A seguire il toccante saluto di Irina Rioumchina Cafiero, una guida turistica russa da anni sposata con un sorrentino, che ha diviso con la rotariana Ilaria Iaccarino l’introduzione del concerto dell’Orchestra di Mosca, diretta dal maestro Nicola Giuliani, che ha sottolineato: “La mia premura è che il filo che lega i nostri due popoli, il russo e l’italiano, con l’arte e la cultura, possano sempre trovare un comune linguaggio universale che va oltre i pregiudizi e i luoghi comuni”. In conclusione applausi scroscianti per tutti con “l’impegno –ha spiegato il presidente del Rotary Renato Colucci- di ritrovarsi il prossimo anno con nuovi obiettivi di solidarietà, nonostante la crisi economica.”