Tanti ragazzi ormai a malincuore lasciano Marina di Camerata per tornare alle loro case. Stanchi, sfiniti ma carichi e divertiti dall’evento che apre la stagione estiva in Cilento. Il Meeting del Mare, kermesse musicale di prim’ordine a livello nazionale, si è appena conclusa.
La manifestazione, voluta fortemente dalla Provincia di Salerno e organizzata da don Gianni Citro, ha visto l’esibizione di molti artisti, che si sono susseguiti in una tre giorni di musica no-stop.
Il programma dell’evento ha visto l’alternarsi, sul palco, di artisti ormai consolidati e molte band emergenti. Sono stati tre giorni in cui la piccola cittadina del Mingardio si è sentita l’ombelico del mondo con giovani e meno giovani provenienti da tutt’Italia.
Il 30 maggio si è partiti con la presentazione della manifestazione che è proseguita fino all’1 giugno. Si è cominciato ogni giorno verso le 17:00 con varie band emergenti, balletti e artisti vari che hanno fatto da apripista all’ospite della serata. È stata, infatti, un’ottima vetrina per tutti coloro che praticano arti sceniche e musicali a livello amatoriale.
La prima sera sono intervenuti Morgan e Frankie-Hi- NRG che hanno trasmesso grande vitalità entusiasmo e passione a tutti gli astanti, anche numerosi a dispetto delle non ottime condizioni climatiche.
Domenica sera ,oltre ai sempre presenti ed indispensabili gruppi emergenti, gli spettatori hanno assistito al concerto degli Afterhours, band nuova del panorama musicale ma capace di trasportare la folla sulle note di un pop-rock molto coinvolgente, romantico e ritmato.
La serata conclusiva è stata la volta di Vinicio Capossela. Artista poliedrico e molto eccentrico nell’occhio della critica, tanto da essere stato censurato, per i suoi brani considerati satanici ma invece caratterizzati dalla forte tradizione musicale dell’irpina e del sannio.L’atto finale ha coinvolto molte persone che, anche per semplice curiosità circa l’artista, si sono accalcati sotto il palco e hanno continuato a balla re con grande vigore ed energia nonostante una fitta pioggia incessante.
È stata la conclusione ad hoc per un evento che ha portato a Marina di Camerota oltre quindicimila persone, in tre sere, e che ha significato un grandissimo spot di promozione turistica ed intellettuale per tutto il Cilento. Il meeting ormai da tredici anni rappresenta la maggiore attrazione e il momento più importante di aggregazione giovanile al di là dei luoghi di uso comune. E’stato davvero per tre giorni il centro nevralgico di una gioventù che ha sempre voglia di confrontarsi con se stessa.