Con la mostra d’arte su san Pantaleo, una serie di foto d’epoca e dei quadri di pittori locali, è entrata nel vivo la festa della diocesi e della città di Vallo della Lucania, cuore del Cilento. Già il concerto d’organo del Maestro Francesco Cera, interprete di prestigio nella musica per organo antico, ha introdotto, nella giornata del 19 luglio, la festa centrale della religiosità di Vallo della Lucania e del Cilento intero per il suo medico martire e protettore. Dopo l’intronizzazione della statua del santo martire di Nicomedia dalla cappella laterale al trono nella navata centrale, realizzato per l’occasione, ha avuto inizio il novenario nella cattedrale cilentana. Nella giornata del 26, alle 20, come da tradizione, esposizione della reliquia del santo patrono, poi inizio dei solenni vespri presieduti da Mons. Giuseppe Rocco Favale, vescovo della diocesi, con la partecipazione del Capitolo Cattedrale. Cuore della festa è, da secoli, il 27 luglio, quando il suono delle campane a festa della cattedrale annuncia l’inizio delle celebrazioni eucaristiche. Alle 19 grande attesa per la tradizionale processione con la partecipazione della Confraternita della Diocesi. Quattordici statue con i santi provenienti dalla cattedrale e dalla cappelle private della città, attraversano tutto il paese, sino all’ospedale per la preghiera che il vescovo rivolge per gli ammalati. Solitamente tutti i sindaci del Cilento arrivano qui per unirsi a quello di Vallo nella processione. È questo il momento caratteristico e unico di una festa iniziata con l’arrivo a Vallo della reliquia del santo.
Il 28 quest’anno c’è l’esibizione del gran concerto della banda Città di Gioia del Colle poi, la notte della taranta con “Alla Bua” in concerto. Per l’atteso momento di spettacolo di musica leggera il 29 luglio Dolcenera in concerto per la gioia dei suoi fan giunti qui da tutta Italia.