LEGA PRO – 2^ DIVISIONE – GIRONE C – 2^ GIORNATA
IL VICO TIENE AD AVERSA
Un ottimo punto esterno per la matricola
AVERSA NORMANNA – VICO EQUENSE0 – 0
AVERSA N (4-4-2): Pettinari; Ciminari (28’st Zolfo), Parisi, Di Girolamo, Bertoncini; Coquin, Mariniello, Arini, Chietti (6’st Longo); Perna (6’st Tovalieri), Sarli.A disp: Del Giudice, Prisco V, Massimo, Prisco U.Allen: Raffaele Sergio
VICO EQ (3-4-1-2): Munao, Gargiulo, Scogliamiglio, Cinque, Burgos, Armellino, Violante, Loreto; Trapani (22’st Marciano), Napoli, Lupico (1’st Donnarumma).A disp: Izzo, Ripesta, Ricciardi, Nasto, Tedesco.Allen: Giovanni Ferraro
ARBITRO: De Benedictis Massimiliano di Bari (Di Carlo-Scarano)
AMMONITI: Cinque (V), Scogliamiglio (V), Donnarumma (V), Zolfo (A)
NOTE: giornata serena e calda, terreno buono, spettatori 1000 circa (30 da Vico Equense)
ANGOLI:8-3RECUPERO: 1’pt e 4’st
Un buon punto quello raccolto dal Vico nel primo derby della stagione contro un’Aversa Normanna già pratica della categoria. La matricola non ha affatto sfigurato giocando alla pari contro un avversario non facile, ben quadrato che vuole dire la sua in questo campionato. Con l’amalgama già ben collaudata, per molti giocatori dall’Eccellenza, la squadra di mister Ferraro in questo inizio di stagione sta quasi trovando la strada giusta. Nonostante non sia arrivata ancora la prima vittoria, parliamo ovviamente del campionato.Una partita nella quale hanno avuto in mano il bandolo della matassa per un lungo periodo, anche se metà del primo tempo è stato ad appannaggio degli aversani. I quali hanno cercato in tutti i modi di perforare la rete difesa da Munao giocando con buoni fraseggi dai quali sono scaturiti due importanti occasioni. Poi gli azzurro-oro escono fuori alla distanza attuando il loro classico gioco fatto di buone ripartenze che partivano dal peperino Trapani. Mentre i vari Burgos e Loreto sulle fasce sfruttavano a dovere lo spazio che incontravano davanti a loro. Gli aversani subiscono fino all’intervallo ma nella ripresa vogliono fare loro la gara. Ci tentano in tutti i modi ma non sono abbastanza convinti ed efficaci e perciò cozzano contro il muro equano. Ed i vari Sarli e Coquin non sono sufficienti per raggirare la difesa ospite che fa buona guardia. Così come Munao che quando deve intervenire lo fa con autorità.
La gara inizia con i normanni che subito si mettono in mostra al 3’ con Coquin la cui palla va sulla trasversale di poco. Al 6’ ci riprova Perna ma il suo pallonetto viene parato dal recupero della posizione di Munao. Gli attacchi aversani scemano con il passare dei minuti ed il Vico mette la testa fuori dal sacco al 15’ con quella di Burgos che manda la palla alta. Al 30’ un’inzuccata a giro di Trapani e al lato di poco su un cross di Burgos. Lo stesso Trapani ci prova al 31’ di destro ma Pettinari distendendosi manda in corner. Al 46’ una palla di Loreto è parata senza difficoltà. Nella ripresa comincia la girandola delle sostituzioni ma il Vico non si scompone. Neanche quando al 26’ Coquin ci prova con un tiro che termina alto ed al 32’ ma Munao gli risponde per le rime. I costieri si fanno vivi al 36’ con un pallonetto di Violante che cerca di superare Pettinari in uscita. L’ultima azione di un certo rilievo è di Longo che scaglia dal vertice destro dell’area un diagonale sul quale Sarli manca il tocco.
Una partita che “abbiamo ben disputato – conferma il centrocampista Giovanni Marciano-e nella quale abbiamo avuto quattro occasioni”. “Il primo tempo –continua- è stato giocato da noi, poi nella ripresa abbiano cercato di segnare ma alla fine ne è uscito questo pareggio”. Che è positivo per la ben amalgamata squadra di mister Ferraro. E proprio con quest’arma se “il Vico gioca così può fare bene ed andare avanti”. Si può dire in definitiva che esso è una realtà che si sta ben inquadrando in una Seconda Divisione non facile.
GIUSEPPE SPASIANO