IL VICO SCONFITTO AL 93´

27 settembre 2009 | 21:08
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IL VICO SCONFITTO AL 93´

LEGA PRO – 2^ DIVISIONE – GIRONE C – 6^ GIORNATA

IL VICO SCONFITTO AL 93’

Nel recupero la rete decisiva di Longoni

CATANZARO – VICO EQUENSE2 – 1

Marcatori: 16’pt aut. Scognamiglio (C); 13’st Trapani (V), 48’st Longoni(C).

CATANZARO (3-4-3): Vono; Ciano, Gimmelli, Di Maio, Di Cuonzo, Lodi (18’st Basile), Benincasa, Unnieni (18’st Longoni); Montella (30’st Corapi), Mosciaro, Caputo.

A disp: Parisi, Di Meglio, Gagiotti, De Franco.Allen: Gaetano Auteri

VICO EQUENSE (3-4-1-2): Munao, Gargiulo, Cinque, Scognamiglio; Chiariello, Armellino, Violante, Burgos; Trapani; Napoli, Donnarumma (1’st Hodza).

A disp: Izzo, D’Esposito, Lupico, Rapesta, Tedesco, Loreto.Allen: Giovanni Ferraro

ARBITRO: Pasqua Fabrizio di Tivoli (Roma)(Atta Alla Mostafa-Servillo)

AMMONITI: Gimmelli (C), Burgos (V), Violante (V).

NOTE: giornata nuvolosa, terreno allentato, spettatori 1000 circa.

ANGOLI: 8-5RECUPERO: 0’pt e 4’st

La squadra di mister Ferraro viene battuta beffardamente al 48’st da Longoni che da la vittoria ad un Catanzaro che temeva i peninsulari i quali si sono dimostrati coriacei nonostante un terreno in pessime condizioni. Gli uomini di Auteri hanno tenuto per molto in mano il bandolo del gioco creando varie occasioni che hanno impensierito non poco Munao. L’estremo azzurro-oro quando era chiamato in causa dai vari Ciano e Mosciaro rispondeva da campione. Non poteva fare nulla sull’autorete di Scognamiglio al 16’pt su un cross di Ciano dalla destra che metteva involontariamente in porta. E poi beffardamente al 93’ quando l’argentino Longoni in mischia da pochi passi mette il sigillo per i giallorossi. La gara ha visto una gran mole di gioco con i locali che hanno spinto sull’accelleratore per poter vincere questa partita che li proiettasse nelle zone alte della classifica. Infatti sono secondi insieme alla Juve Stabia ed al Cassino. Il Vico ha disputato la sua onesta gara contro un avversario costruito per fare il salto di qualità e non ha demeritato, tanto che alla vigilia del match era come uno spauracchio per i calabresi. Ha costruito discrete azioni e tentato anche la via del gol e ci è riuscito pareggiando con Trapani al 13’st che da fuori area batte Vono, dopo che Ciano aveva respinto una palla di Hodza.

A menare le danze sono gli ionici che già al 4’pt sfiorano il vantaggio con Mosciaro il cui tiro va fuori. La gara ha una fase di studio che Mosciaro interrompe al 12’pt ma la sfera è al lato. Poi i giallorossi passano con la sfortunata autorete di Scognamiglio. I costieri non ci stanno ed al 22’ pt con Violante e Burgos fanno tremare Vono che salva miracolosamente. La squadra di mister Auteri al 26’pt ha un’occasione con Caputo ma Gargiulo salva sulla linea. Ed insiste ancora andando vicina al raddoppio con Benincasa la cui palla sfiora il palo di Munao. Il Vico si fa vivo dopo pochi minuti con Trapani con una conclusione che si spegne sul fondo. Il primo tempo termina con il vantaggio locale, nella ripresa dopo qualche approccio iniziale c’è il pari costiero.

Trapani da fuori area fa secco Vono dopo che Ciano aveva respinto un cross del neoentrato Hodza.

Per gli uomini di mister Ferraro da un lato sembra quasi fatta ma mister Auteri corre ai ripari inserendo Longoni, Basile e Corapi che danno una ulteriore sveglia. I calabresi così creano al 31’ una palla insidiosa con Ciano che Munao deve sventare compiendo un miracolo. Al 34’ stavolta ci tenta Mosciaro che di testa sfiora il set. Il Vico sembra sbandare ma resiste. Al 40’ Corapi mette fuori un’ottima palla suun cross di Ciano. Come si sa le partite finiscono quando l’arbitro fischia. E così prima del triplice fischio c’è il tempo per Longoni di regalare al Catanzaro la vittoria che lo proietta al secondo posto. Per Il Vico resta tanta amarezza come la classifica che lo relega al terzultimo posto con quattro punti. E domenica, o sabato, in casa c’è la capolista Gela. Un’altra bella gatta da pelare.

GIUSEPPE SPASIANO