LEGA PRO – 1^ DIVISIONE – GIRONE A – 3^ GIORNATA
VINCE UN SORRENTO STILE BRASIL
Il tandem Paulinho-Pignalosa l’arma vincente
SORRENTO – CREMONESE2 – 1
Marcatori: 4’st Pignalosa (S), 15’st Paulinho (S), 24’st Coda (C)
SORRENTO (3-5-2): Marconato 6,5; Lo Monaco 6, Fernandez 6,5, De Giosa6 (37’st Gambuzza sv); Vanin 6, Arcidiacono 6, Nicodemo 6, Esposito 6,5, Silvestri 6 (5’st Gallo 6); Pignalosa 6,5 (29’st Di Nunzio), Paulinho 6,5A disp: Criscuolo, Ferrara, Greco, Saraniti
Allen: Giovanni Simonelli
CREMONESE (4-4-2): Paoloni 6,5; Bianchi A 6(19’st Coda 6,5), Viali 6,5, Galoppo 6, Rossi 6,5; Nizzetto 6, Fietta 6 (37’st Carotti sv), Zanchetta 6, Mauri 6 (19’st Tacchinardi 6); Guidetti 6,5, Musetti 6,5A disp: Bianchi G, Sales, Malacarne, PradolinAllen: Roberto Venturato
ARBITRO: Irrati Massimiliano di Pistoia (Fortezza-Minardi)
AMMONITI: 41’pt Silvestri (S); 18’st Galoppo (C)
NOTE: giornata serena 29°, erba artificiale ottima, spettatori 800 circa
ANGOLI:2-3RECUPERO: 1’pt e 4’st
SORRENTO – I rossoneri vincono una gara dai due volti con un tandem alla brasiliana che sigla le reti decisive ed un arbitro che ha avuto due sviste. Il tutto accade nella seconda parte in undici minuti con due azioni in tandem con palla a terra che lasciano di stucco la difesa lombarda. La prima parte dallo spigliato Esposito che serve centralmente Paulinho il quale ubriaca il suo diretto avversario servendo l’accorrente Pignalosa che si allarga in area ed insacca tra palo e portiere al 4’st. Nella seconda c’è lo scambio di cortesia e stavolta Pignalosa a servire palla a Paulinho che sulla sinistra in area supera il portiere in uscita raggirandolo ed entra quasi con la palla in rete al 15’st. La rete della Cremonese è frutto del momento di sbandamento dei locali che lasciano libero Coda sulla destra il quale ricevuta la palla diagonalmente al 24’st rimette in partita i grigio-rossi. La gara iniziata dopo un minuto di raccoglimento per la scomparsa di Mauro Di Maio è stata dai due volti. Con un primo tempo nel quale i rossoneri hanno articolato il gioco senza produrre molto ma attuando impeccabilmente la tattica del fuorigioco. Ed una squadra della “terra dei fiumi” che si manteneva alta senza mai pressare con decisione ed aggressività. Di contro un secondo tempo meno articolato, più fluido e spigliato da parte dei ragazzi di mister Simonelli che hanno subito sbloccato il match. Però avendo quel momento di black-out che stava rimettendo in gioco una Cremonese non incisiva e vanificando i frutti raccolti. Le due finaliste della Coppa Italia 2008-09 erano orfane entrambe di pedine importanti sia squalificate che infortunate ma non ne hanno risentito. Il match vede subito i locali dare fastidio a Paoloni con una punizione di Paulinho al 2’pt che sorvola la trasversale. Che si ripete al 18’pt dal fondo area di destra con una palla a fil di palo messa in corner da Paoloni. Il peperino brasileiro non ci pensa su due volte neanche al 23’pt quando si inserisce tra due difensori con un pericoloso passante diagonale. I grigiorossi si fanno vivi al 29’ con una conclusione dal limite mandata in angolo da Marconato. Ed insistono nel finale con una punizione alta di un metro dell’ex leccese Zanchetta al 42’pt e con un diagonale di Guidetti al 44’pt parato.
La ripresa suona un’altra musica e la si sente. Con la prima e la seconda rete dei sorrentini che con due azioni in stile brasiliano si fanno largo tra le maglie lombarde. Il gioco dei costieri diventa fluido costruendo diverse situazioni di un certo pericolo. Ma il black-out è in agguato e lo si vede tra il 22’ ed il 28’ quando i cremonesi si gettano in avanti a capo chino alla ricerca del pari. E riescono nell’impresa con, possiamo dire, un colpo diagonale vincente del neoentrato Coda. Nel contempo c’è la girandola delle sostituzioni che danno un grande approccio sia a Simonelli che a Venturato. Al 26’ i lombardi sfiorano il pareggio colpendo un palo con Guidetti dopo una corta respinta di Marconato su un tiro di Coda. Mentre Fietta al 28’ non ha buona sorte dal limite. La partita si può dire che si chiude al 31’ con un’azione pericolosa nella quale sia Nicodemo che Arcidiacono mancano il momento opportuno. Poi fino al 90’ è un mantenere il prezioso risultato.
NOVANTUNESIMO – Un soddisfatto, sarcastico ed ironico Simonelli scherza dicendo “scrivete quel che volete”. Ma a parte gli scherzi analizza la gara ribadendo che “per me è stato un ottimo primo tempo per le capacità di tenere la palla, per aver attuato bene la tattica del fuorigioco ed il tirare in porta”. Questa è la risposta a chi gli rammentava che forse non era così. Ma per lui “la squadra che si chiude tutti e undici indietro non ti fa giocare”. Qualche ammissione la fa perché “ci siamo un poco demotivati dopo il gol mancato da Paulinho”. Riferendosi al diagonale passante al 23’pt. Si rianima quando si parla della ripresa nella quale “siamo entrati concentrati creando delle buone azioni”. Solo “dopo il secondo gol abbiamo sofferto un poco”. Forse “quando si pensa al risultato ti perdi un attimo contro una temibilissima squadra come questa”. Quasi in sintonia è il bomber Pignalosa perché “ siamo un poco calati e sentivamo nostra la gara. Ma non bisogna mai abbassare la guardia e stare attenti”. E’ stato uno determinante ma “la partita l’abbiamo vinta tutta in undici”.
Sul fronte lombardo mister Venturato scuote un po’ il capo perché “qualcosa in meno l’abbiamo fatto rispetto al nostro solito standard ed è difficile rimediare quando si subiscono due reti”. Però “c’è stata la possibilità di pareggiare”. Le pecche sono state “quelle di aspettare sugli esterni e di essere troppo lunghi”. Ma anche quella “di non essere stati alti e di non pressare”.
Sul Sorrento “è la solita squadra accorta ed ha avuto qualche occasione e su questo campo si trova bene”. E poi“questo è un tipo di campo dove gli errori si pagano a caro prezzo”.
Ora ci sarà da parte dei rossoneri un giorno di riposo in più perchè la prossima partita sarà giocata in notturna lunedì 14 settembre ad Arezzo. Contro un avversario non facile che lo scorso anno vinse con rocambolesco 6-5 nel finale. Riprenderanno mercoledì 9.
GIUSEPPE SPASIANO