NOVELLI PUNTA SU UN SORRENTO CONCENTRATO ED OFFENSIVO

31 ottobre 2009 | 16:15
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NOVELLI PUNTA SU UN SORRENTO CONCENTRATO ED OFFENSIVO

LEGA PRO – 1^ DIVISIONE

NOVELLI PUNTA SU UN SORRENTO CONCENTRATO ED OFFENSIVO

Debutto casalingo per il neotecnico rossonero

SORRENTO – A dieci giorni dal suo insediamento sulla panchina della squadra tassiana, mister Novelli è al debutto al Campo “Italia”. Un debutto dopo la sconfitta di domenica scorsa contro il Foligno che ha visto i sorrentini mancare il pari per un palo. Ma che li ha visti anche più in palla nonostante le poche occasioni avute. In settimana si è lavorato sodo, provando varie soluzioni e non tralasciando nulla e specialmente sui calci da fermo perché “noi proviamo ad allenarci anche su quelli, giacchè quando ero a Foggia abbiamo fatto 15 punti”. Nella sua prima conferenza stampa tenutasi questa mattina, sabato al posto del venerdì com’era di consuetudine, ha puntato l’indice su un Sorrento che deve affrontare ogni squadra con la stessa mentalità. Si sente tranquillo sul suo esordio allo stadio “Italia”. “Sono tranquillo – afferma – e bisogna essere pronti”. Come nella partita di domani contro il Figline perché “è una gara importante. Noi non possiamo distinguere l’avversario perché chi abbiamo di fronte lo dobbiamo afforntare sempre con la stessa mentalità e pazienza”. Questa è “una squadra che fuori casa ha fatto bene. E’ vengono qua perché vogliono fare risultato”. Se poi “il Figline si chiude dobbiamo essere noi bravi a non cadere nella trappola”. Non si sbilancia sui segnali che ha rilevato in settimana sulla squadra perché “sarà il terreno di gioco a dirlo. Bisogna correre ed avere cattiveria”. Ma in sostanza ha visto un team “che è vivo”. E non si sbilancia neanche sulla formazione di domani anche se mancheranno Angeli e Myrtaj infortunati, sono recuperati tutti gli altri. Su quello che è sicuro che oggi si giocherà con il 4-2-3-1 perché “non ci sono condizioniper applicare il 4-3-3. Per farlo ci vogliono altre qualità. Vedrò con chi ho a disposizione di metterlo in condizione”. Tornando alla gara di domaniessa riveste anche, e soprattutto, un ruolo importante per la classifica che “se prima la si pensava, chi riesce ad avere un aspetto distaccato va avanti”. In sostanza si bisogna tenerne conto ma non pensarci troppo e farsene un cruccio. Lui in questo momento delicato, e lo sa benissimo, c’è il bisogno di “cambiare atteggiamento, giocare offensivo e capire molte cose quando arriva l’avversario”.

Un avversario che è una neopromossa ed è allenata da Moreno Torricelli, che fino a pochi anni fa ha calcato in campi della Serie con la Juventus e la Fiorentina, ed applica il 4-4-2 anche se può variarlo con il 4-2-3-1. Sull’incontro che lo vede opposto ai costieri si mostra cauto perché “sarà per noi una gara molto impegnativa ed importante, come del resto le altre giornate. Il Sorrento è alla prima gara in casa dopo il cambio di allenatore e dista solo due lunghezze da noi. Domenica potrebbe avere la possibilità di riagguantarci”. Però “noi andremo lì a giocarci la nostra partita come sappiamo fare, cercando di creare qualche grattacapo agli avversari”. Sul manto erboso artificiale dello stadio sorrentino sintetizza che “il Sorrento è abituato a questo tipo di campo, quindi ne conosce i pregi ed i difetti. Noi in questi giorni abbiamo sostenuto qualche allenamento al settore tecnico di Coverciano per testarci ed entrare in sintonia col sintetico”. Intanto sulla formazione che schiererà “io ho già le idee chiare su chi scenderà in campo, però fino all’ultimo ci penserò valutando approfonditamente tutti i miei ragazzi”. Ragazzi che hanno una certa esperienza di categoria. Il più rappresentativo è Enrico Chiesa che giocato per una vita in Serie A con la Sampdoria, la Cremonese, il Parma, la Fiorentina, la Lazio ed il Siena. Gli altri che hanno calcato per lo più i campi della 1^ e della 2^ Divisione sono: Campolattano (in Serie B con la Lucchese), Pardini (in Serie A con la Fiorentina ed il Perugia, in B con la Reggiana), Consumi, Bettini, Fanucci, Guerri, Peruzzi, Mugnaini e Frediani.

La partita sarà arbitrata dal signor Gaetano Intagliata di Siracusa che ha già diretto i rossoneri.

GIUSEPPE SPASIANO