LEGA PRO – 1^ DIVISIONE
SORRENTO, SIMONELLI LASCIA IRREVOCABILMENTE
In forse anche il d.s. Riccardo Di Bari
SORRENTO – Che non tirava aria buona lo si era già letto domenica sera sui volti del clan rossonero e qualcosa bisognava fare.
Dopo un estenuante tiro e molla, nella giornata di lunedì, per fare ritirare al mister le sue irrevocabili dimissioni, stamane ed all’ora di pranzo, o giù di lì, è avvenuto il divorzio. L’allenatore che era arrivato il 26 giugno 2008 alle ore 18,49 (la presentazione) dopo il trambusto vissuto dal team rossonero, che aveva rischiato la non partecipazione all’allora Serie C1, ha irrevocabilmente dichiarato le sue dimissioni. Nella conferenza stampa tenutasi intorno alle ore 13,00, il direttore generale Diodato Scala ha comunicato l’avvenuto divorzio consensuale e la rescissione del contratto con l’allenatore. E nello stesso tempo la società tramite il suo sito aveva già annunciato il fatto. Il direttore generale Scala è molto rammaricato dell’accaduto perchè “sono stato affianco a lui ed ho vissuto momenti bellissimi”.”Come uomo – continua – è stato eccezionale e lo stimo anche come allenatore”. E con ogni probabilità anche il patron Mario Gambardella, con tutto lo staff rossonero, sono sulla stessa frequenza. Il direttore Scala non voleva arrivare a questo e lo conferma mestamente “sono rammaricato che si arrivasse a ciò. Ma è la dura legge del calcio”. Purtroppo bisognava prendere a tutti i costi una soluzione sofferta, che essa poteva essere, come oggi è avvenuto, o accettare le dimissioni del tecnico, o l’esonero, o cambiare modulo di gioco, o adottare qualche altra soluzione. Da uomo sapiente ed esperto mister Simonelli ha preferito farsi da parte, anche se non gli si possono attribuire molte responsabilità. Perché, continua il d.g Scala, “per me non è responsabile di questa situazione, secondo me è un’altra persona”. E punta il dito sul direttore sportivo Riccardo Di Bari. Perché “con lui ho avuto già dei contrasti”. Giacché “in estate già vedevo che qualcosa non andava e gli ho dato dei consigli”. Quello che non critica è la campagna acquisti. Una campagna acquisti che ha lasciato qualche punto interrogativo a cui rispondere. Ma afferma che “il presidente è pronto a mettere mano alla tasca”. E questo lo farà a gennaio.
Intanto “il Sorrento va avanti – continua nel suo colloquiare – e nelle prossime ore vedremo ed oggi parlerò con il presidente”. Si riferisce all’incontro che si è tenuto nel pomeriggio a Pagani con il presidente Mario Gambardella che è ancora in convalescenza. Nel quale dovevano discutere non solo di questo ma anche se continuare con il d.s. Di Bari. In questi momenti si sta decidendo, o lo si è già fatto, chi deve prendere il posto di un, e lo possiamo dire, signore allenatore che forse, a mio giudizio, doveva cambiare modulo di gioco ed attuare qualche altro cambiamento in corso d’opera. Un allenatore che non solo è dentro lo sport, ma con il suo footing di mezzodì, lo praticavaandando dal campo Italia fino a S. Agnello, andata e ritorno. Si dicono vari nomi come quello di mister Novelli che contattato dice che “verrei a piedi a Sorrento”. Staremo a vedere. Quello che ci vuole in questo particolare momento è un allenatore che in dia un forte scossone.
GIUSEPPE SPASIANO