Teatro Troisi Via Leopardi 192 Napoli: Maurizio Merolla e Patrizia Pellegrino In “Follie del Cafè Chantant”
COMUNICATO STAMPA
Teatro Troisi Via Leopardi 192 – Napoli – La Eventi 2000presenta:
Maurizio Merolla e Patrizia PellegrinoIn “Follie del Cafè Chantant”
dal 3 al 6 Dicembre 2009 ore 21 feriali – ore 18.30 festivi
Dopo la prima settimana di rappresentazione che ha consacrato al pubblico campano il “frizzante, divertente e gradevole” spettacolo di Maurizio Merolla e con Maurizio Merolla e Patrizia Pellegrino, dal 3 al 6 dicembre, presso il Teatro Troisi di Napoli, riprendono le ultime 4 repliche della pièce musicale/teatrale “Follie del Caffè Chantant”, entusiasmante omaggio agli artisti che resero indimenticabili le pagine della “Belle Epoque”.
Lo spettacolo è prodotto dalla “Eventi 2000” che dopo i successi di “Bambole non c’è una lira” e “Stupire ti farò”, presenta Maurizio Merolla e Patrizia Pellegrino ancora in coppia, in anteprima a Napoli.
Il copione, moderno e dinamico, scritto da Maurizio Merolla e Luigi Cacace, riporta gli spettatori ai tempi del Cafè Chantant e narra, attraverso quadri scenici alternanti in cui si passa dall’impeto della musica dal vivo agli esilaranti siparietti comici, della chiusura dei Tabarin e del passaggio artistico al nascente cinematografo.
Ad arricchire la rappresentazione ci sono i sei elementi dell’orchestra dal vivo che, grazie al lavoro accurato del direttore M° Mazzilo, rende ancor più leggera e affascinante l’atmosfera della serata, ci sono le voci del tenore Rocco Speranza e della cantante Sabrina Messina, c’è il corpo di ballo “Coppe di Cahmapgne” e un’incredibile scenografia che ha dato spazio anche alle onde della radio nazionale: E.I.A.R (ente italiano audizioni radiofoniche).
Lo regia dello spettacolo, come vuole la tradizione dei capi comici , è firmata da Maurizio Merolla che ha portato in scena: Patrizia Pellegrino, come una “Frufrù Florette”, sensuale soubrette di rango e femme fatale dalle cadenze napoletane; Maurizio Merolla, come un “fregoliano” raffinato ed elegante artista, affermatosi giovane erede dal varietà all’operetta, confermatosi anche all’estero, “autentica maschera” dell’eterna giovinezza della “Commedia dell’Arte”; Assunta De Falco, nei panni della consumata Sciantosasempre pronta a risalire alla ribalta e a regalare momenti di divertimento puro; Roberto Corcione, che interpretala debolezza dei potenti e che è sempre pronto ad inseguire le donne del Tabarin ma maicon successo; Rocco Speranza e Sabrina Messina con le loro apprezzate voci; il Balletto “Coppe di Champagne” con le loro lievi coreografie e l’orchestra “Gardenia Blu” diretta dal Maestro Giuseppe Mazzillo, con circa quaranta brani, completa il quadro artistico dello spettacolo, la breve, ma incisiva, comparsa di Guglielmo del Giudice. La scenografia è dei maestri Angiuoni & Brunetti; le acconciature di Maurizio Pagliarulo; le coreografie del Balletto Classico Campano; i costumi Sartoria T.D.E.; Disegno audio e luci di Gianni Romano; Fotografie ADG
Alberto Del Grosso
Giornalista Fotoreporter
Accademico Europa 2000
Grafica di Salvatore Scotti