CAFFE’ DELL’EPOCA-PIAZZA BELLINI NAPOLI- IL 13 e il 19 DICEMBRE… PRESENTA, “IL RICOVERO DEI MORIBONDI”…

3 dicembre 2009 | 18:52
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CAFFE’ DELL’EPOCA-PIAZZA BELLINI NAPOLI- IL 13 e il 19 DICEMBRE… PRESENTA, “IL RICOVERO DEI MORIBONDI”…

CAFFE’ DELL’EPOCA-PIAZZA BELLINI NAPOLI- IL 13 e il 19 DICEMBRE  2009, RINO NAPOLITANO PRESENTA, “IL RICOVERO DEI MORIBONDI” INGRESSO PER INVITO 


Rino è Petito

Rino Napolitano ancora una volta ha messo sul suo volto la Maschera di Pulcinella simile a quella che ogni sera usava Antonio Petito nell’800 al teatro Sancarlino. Venerdì 13 Dicembre 2009, alle 17,00 si presenta al Caffé dell’Epoca in piazza Bellini con il suo gruppo “Lazzari e Briganti” con un atto unico di Petito “Il ricovero dei moribondi”. Nell’adattamento traccia anche il percorso artistico del Grande con una serie di canzoni danze poesie aneddoti battute brillanti. Lo stile artistico è identico brioso vivace ammiccante e coinvolgente. La differenza tra i due è che Antonio era figlio d’arte mentre Rino è nato Pulcinella dalla Passione madre di ogni Artista. Nella serata sarà compartecipe Lucia Oreto(Tina Raganelli) nell’omonimo spettacolo proposto più volte dal Trio Sancarlino con Antonio Sigillo(Pulcinella) e Maurizio Merolla(Don Felice). Ospite d’onore sarà Tina Piccolo, poeta, nota per alcune sue liriche musicate dal M° Luca Allocca e promotrice di attività culturali con alla ribalta giovani talenti. Ogni spettacolo, ideato e diretto da Rino, è studiato meticolosamente in ogni passaggio mantenendo sempre un ritmo articolato sobrio e crescente verso il finale. Il repertorio melodico è vasto, la sonorità della voce ha diversi timbri e il suono della sua chitarra è prezioso negli arrangiamenti. La sua maschera, indossata sempre in scena mentre spiega il ruolo della trasformazione da uomo attore a uomo Pulcinella col sottofondo sommesso del flauto, parla sorride ride piange ed inoltre diviene triste feroce languida. Egli non è solo in scena, Maria Luisa Acanfora è la sua compagna e l’amore per il teatro contribuisce a tenerli uniti. Lei è attrice professionista e ballerina. Nella recitazione fluidifica musicalmente la sua voce intervallando magistralmente pause e toni tanto da creare immagini di luoghi di volti di azioni dei personaggi descritti nelle poesie e nei brani. Nelle scenette e nelle macchiette è l’attrice che ogni grande attore vorrebbe al suo fianco. Ammirevole la sua spontaneità la precisa entrata nelle battute la mimica le sfumature dei toni di voce che diventano musica di accompagnamento alla sua gestualità. Nelle varie danze popolari, ballando tra il pubblico, sembra una Sirena che balla sulla spuma del mare mentre le teste degli spettatori appaiono come onde che la spingono in alto e le loro mani mobili al ritmo della musica sono schizzi salmastri. Mentre la platea è invasa da un gioioso tripudio Lei balla con passi cadenzati movenze soffici col suo velo rosso papavero tra le mani in alto sulla sua chioma biondo grano. Alla coppia si affiancano sempre Carmen Percontra poeta e Peppe Romano col flauto. Sono gli allegri “Lazzari e Briganti”. Al nuovo spettacolo partecipano come interpreti Josepha Flautoskj (Mariella), Luisa (Donna Luisella), Rino (Pulcinella), Carmen (Tina Raganelli), Angelo Coraggio (Donatino Spaghetti). Nel finale, l’omaggio al grande Pasquale Esposito, mitico interprete di Don Anselmo Raganelli, avvocato gioioso estroverso e balbuziente. Il prologo è affidato come sempre alla “Posteggia” tre eccellenti professionisti Angelo Coraggio voce, Gianni Pignalosa mandolino, Michele Bevilacqua chitarra. Il servizio stampa è a cura del Giornalista Fotoreporter Alberto Del Grosso. Si replica, per invito, sabato 19 dic ore 17,00 al Caffé dell’Epoca. In questa edizione, sarà presente anche il maestro Luca Allocca con interventi di chitarra e voce.

Italo Pignatelli

Alberto Del Grosso, condivide quanto ha scritto Italo Pignatelli e lo pubblica in questa pagina, qualeimportante e degno evento culturale napoletano.