A SORRENTO SI PRESENTA IL NEO ACQUISTO CARLINI

6 gennaio 2010 | 16:48
Share0
A SORRENTO SI PRESENTA IL NEO ACQUISTO CARLINI

LEGA PRO – 1^ DIVISIONE

A SORRENTO SI PRESENTA IL NEO ACQUISTO CARLINI

Il vicepresidente Gambardella “sarà un mercato attivo con obiettivi precisi”

SORRENTO –Un centrocampista con il vizietto del gol ma che non ha avuto fortuna a Frosinone. Questo è Massimiliano Carlini, laziale di Terracina di ventitre anni che approda nel porto sorrentino per dare man forte a mister Novelli a risalire la china. Il calciatore che fino ad oggi si è espresso meglio al di fuori della città ciociara afferma che “sono stato colpito perchè la società mi ha voluto subito”. Il calciatore che è stato ingaggiato a titolo temporaneo, è stato presentato dal vicepresidente Attilio Gambardella, il quale ha voluto fare la befana ai tifosi sorrentini. E quasi scherzosamente inizia questa presentazione così: “Non abbiamo voluto far mancare alla Befana una gradita sorpresa”. E passa senza preamboli al giocatore dicendo che “Carlini è un atleta importante in cui abbiamo creduto fortemente”. Poi la palla la passa al centrocampista jolly che si trova bene su entrambe le fasce. “Io ho sempre giocato –afferma- sempre largo sia destra che a sinistra”. E’ “la prima volta che gioco con il modulo 4-3-3. Ma esso può esaltare le mie caratteristiche”. Le quali purtroppo non ha potuto mettere bene in vista nel suo Frosinone, che ne ha il cartellino. E quasi con rammarico dice che il “Frosinone è stato quasi sempre un handicapp. Mi aspettavo qualcosa di più”. Poi purtroppo “l’allenatore ha voluto così”. Ma la sua voglia è tanta tanto che “sono carico e ricomincio da Sorrento”. Il suo stato forma che si è visto nell’amichevole con il Sant’Agnello sembra essere buono tanto che lo conferma anche. Un calciatore che ha esordito a diciannove anni in serie D, nel 2004/05 nell’Isola Liri con 31 presenze. Poi l’approdo in Ciociaria, a Frosinone in 1^ Divisione e giocando 18 gare ha dato un buon apporto ai gialloblu. La sua esplosione la ebbe nel 2006/07 quando arrivò in riva all’Adriatico, nella blasonata Sambenedettese. Quando alla corte di ben tre allenatori, Calori, Cimenti ed Ugonotti, poiché i rossoblu ebbero qualche problema ad inizio annata, si seppe far valere. Giocò ventinove partite siglando sette reti. Ritornato in terra laziale giocò con i gialloblu in Serio B solo sei gare. Poi volò nel 2008/09 in Lombardia in riva al lago lariano, sulla sponda lecchese. Ed anche qui sparò i suoi botti, giocò ventotto incontri mettendo per ben nove volte il dardo nel centro della porta. E la sua storia oggi continua a Sorrento dopo un’inizio di campionato senza giocare con il Frosinone. Sui suoi nuovi compagni conferma che “conosco solo Fialdini”. Mentre sulla città tassiana che “mi ha colpito subito ed è bellissima”. Ma inoltre conferma che “io avevo anche altre squadre che mi volevano. Ma sono venuto a Sorrento perché c’è una società sana e seria”. Sull’importante gara con la capolista Novara dice che “si parte subito a razzo e per noi è un inizio col botto”. Qualche altro che aspettano i tifosi della terra delle sirene ed il vicepresidente Gambardella ne è consapevole. Il mercato “sarà attivo e con obiettivi che abbiamo individuato insieme all’allenatore nei vari reparti. Quello che volevamo rinforzare era il centrocampo”. Ma “seguiamo gli sviluppi del mercato per migliorare la rosa e siamo attenti a tutte le piste”. Su eventuali cessioni non si sbilancia perché “ci sono situazioni interlocutorie, ma se c’è qualcuno che vuole andare via non lo fermeremo”. Sulla trattativa di D’Amico conferma che “essa c’è stata e devono passare dei giorni per definirla”. Perciò fino al termine del mercato altri giocatori entreranno ed usciranno dalla costiera sorrentina.

GIUSEPPE SPASIANO