UN SORRENTO BAGNATO PERDE CON IL NOVARA

10 gennaio 2010 | 19:26
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UN SORRENTO BAGNATO PERDE CON IL NOVARA

LEGA PRO – 1^ DIVISIONE – GIRONE A – 19^ GIORNATA – 2^ RITORNO

UN SORRENTO BAGNATO PERDE CON IL NOVARA

Tre espulsioni, un rigore non dato e qualcosa non va

SORRENTO – NOVARA0 – 2

Marcatore: 34’pt e 37’st Motta (N)

SORRENTO (4-3-3): Marconato 6; Vanin 5,5, Lo Monaco 6, Di Nunzio 6, Angeli 5,5; Feussi 5 (46’pt De Giosa 5,5), Nicodemo 5,5, Greco 6; Carlini 6 (31’st Myrtaj sv), Paulinho, Arcidiacono (19’st Esposito 5,5).

A disp: Criscuolo, Silvestri, Niang, Saraniti.Allen: Raffaele Novelli

NOVARA (4-3-1-2): Ujkani 6,5; Gheller 6,5, Lisuzzo 6, Ludi 6, Tombesi 6; Shala 6 (18’st Evola 6), Porcari 6, Gemiti 6 (26’st Courbonne 6); Motta 7; Rubino 6, Bertani 6 (39’st Ventola sv).

A disp: Fontana, Centurioni, Vicentini, Gonzalez.Allen: Attilio Tesser

ARBITRO: Barbeno Luca di Brescia, 5.GUARDIALINEE: Volpe Mario-Ostuni Vincenzo

ESPULSI: 45’pt Angeli per fallo ultimo uomo; intervallo mister Novelli; 36’st Criscuolo per proteste.

AMMONITI: 27’st Tombesi (N); 6’st Nicodemo (S), 23’st Greco (S)

NOTE: giornata perturbata e piovosa, 10°; erba artificiale buona, spettatori 600 circa (226 paganti, 308 abbonati); incasso Euro 4.643,17

ANGOLI:7-3.RECUPERO: 3’pt e 4’st

SORRENTO – Piove sullo stadio “Italia” ma anche sul Sorrento, tre espulsioni (Angeli, mister Novelli e Criscuolo) ed un netto rigore non dato, che non riesce a fermare la capolista Novara. La squadra rossonera si presenta per la prima volta con il 4-3-3 (che oggi forse non è ancora attuabile) ma le cose non vanno come desidera mister Novelli. Fa il suo esordio il neo acquisto Carlini che disputa una generosa partita ma più di tanto non può. La gara si presenta subito sin dai primi minuti veloce ed in vari frangenti con batti e ribatti sui due fronti. La squadra piemontese subito si mette in mostra nonostante il campo artificiale non sia proprio alla sua portata. E si porta in vantaggio al 34’pt con Motta che sotto porta non deve fare altro che insaccare la sfera nel sacco dopo la traversa colta da Rubino. Il Sorrento risponde colpo su colpo fino a quando l’episodio dell’espulsione di Angeli, avventuta al 45’pt per fallo (dubbio) da ultimo uomo su Rubino, non lo condiziona. I costieri nonostante che la ruota della fortuna non giri a loro favore, cercano, ma senza organizzazione, la rete del pari. I vari Paulinho, Carlini ed Arcidiacono sembrano essere leggeri per una arcigna difesa azzurro-sabauda.Che con i due centrali difensivi novaresi, Lisuzzo e Ludisentenzia senza complimenti quando arriva la palla dalle loro parti. Poi al 37’st Motta con una palla a mezza altezza duplica con la sua doppietta ed in pratica chiude la gara. La quale era stata aperta al 6’pt da Paulinho che mandava la sfera alta sulla traversa da pochi passi. La reazione novarese si aveva al 15’pt con un rasoterra di Bertani parato che in precedenza si era visto annullare un gol perché era in fuorigioco (12’pt). Poi lo stesso Bertani sgomita con Lo Monaco e Di Nunzio e cade in area ma il signor Barbeno sorvola (28’pt). Rubino al 32’pt fa correre un brivido a Marconato perché in area non aggancia un invitante pallone di Motta. Il quale sigla dopo la prima rete. Ci prova Greco ma non è fortunato poiché la sfera è alta di un metro. Al 45’ il fattaccio dell’espulsione di Angeli e quello al 48’pt della mano galeotta in area di Shala su un palleggio di Arcidiacono. Così si va all’intervallo tra qualche vistoso mugugno. Nella ripresa si vede poco ed il Sorrento passa al 4-4-1. Al 4’ a Carilini non gli riesce la girata istantanea. Al 21’ Di Nunzio ravvicinatamente manda di testa alto ed al 24’ Carlini spara a botta sicura, Ujkani respinge con distendendosi. Al 37’ la rete che chiude la gara e nel finale (47’) la punizione di De Giosa che sorvola la trasversale.

NOVANTUNESIMO –Tanto è l’amaro che regna nello spogliatoio sorrentino che si presenta a parlare il capitano Nicodemo in sala stampa. Il quale con un nodo in gola afferma che “l’unico rammarico e non aver fatto punti e la classifica”. Sul particolare momento che sta attraversando la squadra non dice molto, solo che “il mese di gennaio per il mercato è particolare. I due nuovi arrivati (Carlini e Raggio Garibaldi), si sono bene integrati. Sono contento perché possono migliorare la nostra situazione”. Ma il dente batte dove duole. “Purtroppo oggi –continua- non abbiamo preso punti e c’è stato qualche episodio negativo”. E proprio su di essi ribatte che “fanno le gare anche se sono negativi”. Alla domanda cosa ha detto alla squadra il mister, che non si è presentato in sala stampa, riferisce che “ci ha detto che dobbiamo credere nella salvezza”. Lo stesso capitano afferma che ho “visto una squadra viva sullo 0-0 ed in dieci”. E che forse lo sarà ancora di più da domani quando il d.s Lupo ritornerà sul mercato e provvederà a rinforzare qualcosa in avanti.

Sul versante della capolista mister Attilio Tesser ha “visto un buon Sorrento che ha disputato un intenso secondo tempo, per cui abbiamo sofferto sia in dieci che in undici”. E’”una squadra che sul suo terreno è favorito ed ha creato occasioni pericolose”. Sull’episodio della mano di Shala ammette che “il rigore per il Sorrento c’era”. Da parte del d.s. Sensibile “il Sorrento è uscito solo dopo il 2-0, fino al quel momento ci ha impegnato”.Sui suoi atleti conferma che “noi non abbiamo problemi fisici”. E mercoledì c’è l’incontro di Coppa Italia Tim a “San Siro” con il Milan. Per mister Tesser “per noi è una grande soddisfazione giocare al Meazza. E giocheremo la nostra partita”. Al Novara un grosso in bocca al lupo, anche a quello del Sorrento per il mercato invernale.

E domenica, con la classifica in zona rossa, si va sul campo della seconda in classifica, la Cremonese che all’andata perse all’ “Italia” per 2-1.

GIUSEPPE SPASIANO