LEGA PRO – 1^ DIVISIONE – GIRONE A – 23^ GIORNATA – 6^ RITORNO
DUE PALLE INATTIVE FRENANO IL SORRENTO
Gli ospiti siglano le reti grazie a due autoreti
SORRENTO – LUMEZZANE2 – 2
Marcatori: 2’pt Pintori (aut. Marconato); 15’st Fernandez (S), 30’st Myrtaj (S), 48’st Pintori (aut. Lo Monaco).
SORRENTO (4-2-3-1). Marconato 5,5; Vanin 6, Di Nunzio 6, Fernandez 6, De Giosa 5,5; Niang 6,5, Nicodemo 5,5, Carlini 5,5 (44’st LoMonaco 5), Paulinho 6, Fialdini 6 (1’st Coresi 6), Pignaolsa 6 (12’st Myrtaj 6).
A disp: Criscuolo, Angeli, Raggio Garibaldi, Greco.Allen: Giovanni Simonelli
LUMEZZANE (4-4-2). Gazzoli 6; Formiconi 6 (37’st Zanardini sv), Checcucci 6, Romeo 5,5, Pini 6,Pintori 7, Calliari 6, Grippo 6,5 (25’st Cinelli 6), Bradaschia 6,5; Daud 6,5 (35’st Faroni 6), Galbinov.
A disp: Trini, Mei, Guadagnetti, Salvi.Allen: Leonardo Manichini
ARBITRO: Bindoni Daniele di Venezia 5,5. GUARDIALINEE: Delle Foglie Fabio-Cipolloni Andrea
AMMONITI: 44’pt Nicodemo (S); 12’st Pintori (L), 23’st Fernandez (S), 33’st Cinelli (L).
NOTE: giornata serena, 13°; erba artificiale buona; spettatori 600 circa (236 paganti, 308 abbonati); incasso Euro 4.628,17
ANGOLI:5-5RECUPERO: 1’pt e 4’st
SORRENTO –Ancora una volta c’è da recitare il mea culpa sulle palle inattive che costringono i rossoneri a dare addio, e per lo più nei minuti di recupero come accade spesso, ad una vittoria che avevano in pugno. Tre punti che si erano costruiti dopo che nella prima parte della gara erano stati quasi latitanti ed i lombardi avevano avuto una certa supremazia territoriale. Un Lumezzzane giovane, caparbio, dinamico ed aggressivo, dimostratosi mai arrendevole se non quando è stato messo alle corde nella seconda parte. Nella quale la squadra della costiera con l’ingresso in campo di Coresi e Myrtaj trovava il suo giusto assesto. Con il neo acquisto proveniente dal Crotone che spingeva sulla fascia sinistra e Myrtaj che infastidiva non poco la difesa rossoazzurra (oggi in maglia azzurra). Ad aprire le danze ci pensava il peperino Pintori su un calcio d’angolo che Marconato smanacciava a fil di palo alto mettendo in rete. Erano passati solo due minuti da quando si erano aperte le ostilità. La gara non solo si faceva in salita per gli uomini di mister Simonelli, ma i ragazzi della Valle Gobbia chiudevano bene tutti i varchi. Al 16’ un rasoterra di Bradaschia andava fuori di un metro ed un minuto dopo Carlini non arrivava su un cross dalla sinistra di Fialdini. Dopo che aveva superato due avversari. I rossoazzurri ci provavno due volte con Pintori, al 21’ su corner ed al 22’ dalla distanza.Marconato una volta respingeva decisamente e poi parava. L’aggressività degli ospiti faceva si che i sorrentini cercassero di aprirsi dei varchi con lunghi rilanci, ma non sortivano nulla. Solo al 38’ si vedeva la reazione locale grazie ad una palla tesa di Vanin che veniva deviata in corner da Grippo di testa. Prima dell’intervallo c’era un pericoloso angolo passante di Daud (ex Juventus) che Grippo non perfezionava. Nella ripresa il Sorrento cominciava a carburare e Carlini cadeva in area strattonato da Grippo. Per l’arbitro non era rigore. Un primo dopo il pareggio ravvicinato di Fernandez che sfruttava un cross di Coresi. La gara si vivacizzava ed il Lumezzane andava in bambola salvandosi alla men peggio.Al 26’ Paulinho non arrivava su un cross di Carlini ed al 27’ Daud impegna Marconato su punizione. Poi il vantaggio sorrentino direttamente su una punizione di Myrtaj dai trenta metri a fil di palo al 30’.
Il Sorrento pian piano spegneva un pò le sue veemenze ed il Lumezzane credeva nel pari. Il quale arrivava al 48’ ancora su un corner di Pintori che veniva messo in rete da Lo Monaco di testa.
Svaniva così il sogno dei tre punti che potevano allontanare il Sorrento dalla zona play out.
NOVANTESIMO – Certamente non c’è da stare allegri per come sono state prese le reti in questa gara. Ma fa rabbia di più la solita beffa del 48’ minuto o giù di lì. Così lo è anche per un mister Simonelli sconsolato: “Oggi è una beffa che fa più rabbia perché avevamo raddrizzato una gara che si era messa sui binari difficili”. Ed infatti egli nella ripresa con l’ingresso di Coresi ha avuto un buon beneficio sulla fascia sinistra. Giacchè “la partita era cambiata completamente, ma poi il finale e accaduto quel che sappiamo”. Scuote il capo mister Simonelli che a volte neanche lui sa che pesci prendere su quel che accade ai calciatori sui calci piazzati, o per meglio dire sui calci d’angolo.
Perché “i gol presi su di essi pesano molto”, rammaricatamene afferma. Sul primo tempo dice che“dopo il gol preso nei primi minuti non è facile per nessuno. Ma non c’è stato scoramento ed abbiamo reagito”.Sul portiere non dice più di tanto perché “penso che è ingeneroso ed ingiusto e togliamoci queste angosce domenicali”. Sul neo acquisto Coresi taglia corto sottolineando che “è un calciatore di qualità”.
Sul versante del Lumezzane mister Menichini è contento perché “questo è un pareggio importante preso su un campo difficile”. La partita la analizza così che “il primo tempo è stato nostro ed abbiamo aggredito il Sorrento. Mentre nel secondo c’è stata la crescita loro, poi le due reti e per noi è stato difficilissimo”. Però “fin quando non sentiamo il triplice fischio ci crediamo fino alla fine”.
Per il peperino Pintori è “andata bene perché sapevamo che il Sorrento non molla mai”. Sul primo gol dice che “è uno schema provato in allenamento ed il mister voleva delle palle forti e tagliate in area”. E conclude dicendo che sul futuro (play off)“noi viviamo alla giornata”.
Ora c’è la sosta imposta dal campionato e dopo la terribile trasferta di Benevento. Ci sono dei giorni di festa per rimboccarsi le maniche e guardare al futuro senza essere funesti.
GIUSEPPE SPASIANO