CORESI: “SORRENTO ATTENTO AL FOLIGNO”
Il centrocampista conosce bene la squadra della sua città
SORRENTO – E’stato uno degli uomini determinanti che ha dato un certo peso in queste ultime settimane per ridare, insieme ai suoi compagni, fiducia alla squadra rossonera e portarla verso lidi più sicuri. E domenica scorsa nella fredda trasferta monzese, entrato in corsa, si è rivelato di vitale importanza siglando la quarta rete che ha dato sicurezza al risultato. Acquistato alla fine del mercato invernale nel mese di gennaio, pian piano si è messo al passo con i compagni entrando subito in sintonia. E variegando sulla fascia con le sue sgroppate che hanno fatto non poco ammattire gli avversari e per ultimo si è rivelato anche un uomo gol su un assist di Myrtaj. E proprio lui, nativo di Foligno e dove ha giocato per molti anni iniziando la sua carriera da calciatore, oggi affronterà la squadra della sua città. Matteo Coresi, si sta rivelando un centrocampista, grazie alla sua esperienza, che può sia svolgere il suo ruolo ma anche essere un realizzatore. Per lui quello che è accaduto al Sorrento “sono solo dei momenti passeggeri”. Senza scomporsi se si vuol parlare di fortuna per i risultati ottenuti ultimamente, replica che “non lo si può parlare perché abbiamo ottenuto e creato”. L’ambiente sorrentino gli si addice poiché “qui mi trovo benissimo, sia per la città che per i compagni”. Lo si vede mettercela tutta nell’allenamento, andare avanti ed indietro e barcamenarsi come un combattente nella partitella del giovedì. Purtroppo in questo giovedì è restato ad allenarsi a parte, ma sempre con un grande spirito. Come “quello che vive il mister nell’allenamento perché lo vive”.
Infatti è stato anche così in questa settimana quando ha sistemato nei due tempi gli undici che ha provato per vedere un pò chi mettere in campo domenica contro un’altra concorrente per la salvezza. Quel Foligno nel quale fino ad un anno fa ha giocato Matteo Coresi e dice che “bisogna avere gli occhi aperti perché hanno buoni giocatori nonostante che abbiano dei problemi”. Meglio di lui chi conosce l’ambiente dove è nato e della sua città, nella squadra in cui ha mosso i primi passi in Serie D. Era la stagione 1997-98, e le presenze furono 12 e qui vi rimase nonostante la sfortunata retrocessione in Eccellenza fino all’annata 2002-03. Non lasciò l’Umbria, ma si spostò solo di qualche chilometro, a Gubbio dove esordì in Serie C2. Tre anni nei quali collezionò una notevole esperienza in una categoria nella quale molti si formano. Giocando per quasi tutte le giornate e segnando ben dieci reti. Nel 2006-07 si accasò al Pontevecchio in Eccellenza ma non disputò neanche una gara. Invece l’anno successivo ritorna nella sua Foligno e fa il salto in Serie C1, collezionando ben 57 presenze e 13 reti. Poi ad inizio di questa annata il salto in Serie B a Crotone con sette presenze all’attivo. Ed oggi a Sorrento contro il Foligno che è reduce dalla vittoria casalinga di domenica scorsa contro il Viareggio. Un Foligno che rispetto all’andata, che vinse per 1-0, non ha cambiato quasi volto. Acquistando solo, in questo mercato invernale, un altro folignate che ha una vasta esperienza, Marco Ambrogioni, difensore classe 1974 che ha giocato anche in Serie B con la Fidelis Andria e la Salernitana. Una squadra allenata da mister Fusi che adotta il 3-4-2-1 e che mister Simonelli probabilmente affronterà con il 4-4-2. Dando fiducia a Marconato tra i pali, in difesa a Di Nunzio, Lo Monaco, Fernandez ed Angeli, a centrocampo a Vanin, Nicodemo, Niang ed Esposito o Fialdini. Mentre in avanti al duo Carlini e Paulinho, come punte mobili e di finitura. Sempre che il “professore” non cambi di nuovo perché con le sorprese lui ci va a nozze. La partita sarà arbitrata dal signore Monaco Giuseppe di Tivoli (Roma), ad assisterlo ci saranno sempre provenienti dal Lazio, i guardialinee Occhinegro Antonio ed Ernetti Fabrizio entrambi di Roma 2.
GIUSEPPE SPASIANO