Lega Pro – 1^ Divisione – Girone A – 28^ Giornata
SI FERMA IL SORRENTO A FIGLINE
Non riesce ad impattare l’eurogol di Frediani
FIGLINE – SORRENTO 1 – 0
Marcatore: 10’st Frediani
FIGLINE: (4-3-1-2): Pardini; Mugnaini, Ghinassi, Bettini, D’Elia; Campolattano, Guerri, Consumi; Fanucchi (43’st D’Antoni); Fioretti (29’st Villafane), Frediani (46’st Duravia).
A disp: Novembre, Pasquini, Peruzzi, Redomi. Allen: Moreno Torricelli
SORRENTO (3-4-3): Marconato, Di Nunzio, Fernandez (17’st Pignaolsa), Lo Monaco; Vanin, Nicodemo, Raggio Garibaldi (36’st Greco), Angeli; Carlini, Myrtaj (39’st Coresi), Paulinho.
A disp: Delfino, De Giosa, Masiero, Fialdini. Allen: Giovanni Simonelli.
ARBITRO: La Penna Federico di Roma 1. GUARDIALINEE: Belmonte Leopoldo-Raparelli Giuseppe.
AMMONITI: 1’pt Fernandez (S), 11’pt D’Elia (F), 24’pt Nicodemo (S), 32’st Raggio Garibaldi (S); 40’st Mugnaini (F), 41’st Campolattano (F).
NOTE: giornata nuvolosa e ventosa; terreno in buone condizioni; spettatori 500 circa (qualcuno da Sorrento).
ANGOLI: 2 – 7; RECUPERO: 2’pt e 4’st.
Stavolta non riesce la rimonta al Sorrento nonostante la buona e convincente prova offerta sul campo di un Figline che ha chiuso la partita con eurogol di Freudiani al 10’st sotto l’incrocio dei pali. Una partita possiamo dire dai due tempi, uno a favore dei costieri che mantengono ben saldo il pallino del gioco con un buon possesso palla. E l’altro dei valdarnesi che dopo la rete si cautelano ma nello stesso tempo cercano il raddoppio per chiudere definitivamente la gara. Il Sorrento da questa partita ne esce con due note stonate ed una positiva.
Quelle stonate sono: una la sconfitta su un campo alquanto ostico, la seconda quella dell’infortunio di Niang avvenuto durante l’allenamento di rifinitura di sabato mattina. Egli durante una fase di gioco si è scontrato con un compagno riportando una frattura scomposta di tibia e perone della gamba destra che gli ha fatto concludere il campionato. Sarà operato a Perugia dal dottor Giuliano Cerulli. E questo ha fatto si che mister Simonelli ha dovuto un pò stravolgere i suoi piani giacchè con lui aveva trovato un certo equilibrio a centrocampo. La nota positiva e che nonostante non siamo arrivati i tre punti in classifica viene solo raggiunto dal Monza a quota 32. La partita vede un ritmo vibrante iniziale con le azioni che si susseguono con una certa intensità e velocità. I gialloblù hanno difficoltà ad arginare le folate sorrentine specie sulla loro sinistra dove agiscono Carlini e Vanin. Riescono solo ad agire di rimessa sfruttando i lanci lunghi, poi quando mettono a segno il gol che deciderà tutto si cautelano e cercano di sfruttare gli spazi che lascia libero il Sorrento, ma ci riescono in parte. Mentre come natura vuole, chi subisce il gol ne va alla ricerca del suo per impattare. Stavolta qualcosa non gira e le lancette rossonere si fermano. La partita entra subito nel vivo con la punizione che Frediani cerca di sfruttare al 1’. Ma viene ribattuta dalla barriera così come il susseguente tiro di Campolattano. La risposta rossonera è al 2’ con un cross di Nicodemo sul quale non ci arriva Carlini. Ma il Figline ha la voglia subito di mettere la pala in rete ed al 9’ ci prova con Frediani, ma la sfera è sul fondo. Il quale ci ritenta al 10’ ma la palla gli viene ribattuta da un difensore e poi al 13’ con una punizione che termina sulla traversa. Al 15’ una manovra incalzante sorrentina viene rifinita di testa da Paulinho ma viene parata. Poi ci prova al 17’ ma la sfera termina in corner, da esso ne nasce il colpo di testa che Fernandez manda ad impattare sulla traversa. Il Sorrento ha un maggior possesso palla e cerca di sfruttarlo al 24’ con Paulinho di testa ma Pardini respinge.
Passato il pericolo i toscani mettono la testa fuori dal sacco al 38’ con Frediani che calcia di prima intenzione, la sfera è messa in angolo. Prima dell’intervallo, al 47’, Fioretti ci tenta di testa ma Lo Monaco, sempre di testa gli mette la pala in angolo.
La ripresa inizia su buoni ritmi ma non sono vibranti. Lo sono l’eurogol di Freudiani e la punizione di Paulinho (18’) che viene deviata dalla barriera. Il terzo sussulto lo dà Fioretti da fuori e la palla sfiora il palo. I costieri si gettano in avanti alla ricerca del pari ma i locali al 34’ hanno la palla del possibile e definitivo 2-0. Ma Fanucchi solo in area si fa ribattere il tiro da Lo Monaco.
NOVANTUNESIMO – Una traversa possiamo dire ha deciso una partita. Di questa opinione è il difensore Fernandez: “Sì poteva cambiare la partita”. Infatti in settimana lui aveva detto che ci avrebbe provato di testa e non se lo è fatto dire due volte. Ma stavolta la fortuna non è stata dalla sua parte. Come non lo è stata con il Sorrento “nonostante abbiamo giocato un primo tempo alla grande ed un secondo benino”. “Noi –continua- abbiamo iniziato bene la gara ma dopo il gol la partita è cambiata, però noi abbiamo cercato il pareggio”. Sull’infortunio di Niang se ha condizionato il loro gioco in campo dice che “siamo dispiaciuti, è una cosa che non ci aspettavamo. Però in campo siamo entrati con la mentalità giusta e non ci ha condizionato”. Conclude dicendo che “ora dobbiamo pensare alla partita con il Varese”.
Sul fronte opposto il bomber Frediani, che in classifica sale a 12 reti, afferma che “importante era vincere e fare i tre punti perché possiamo stare tranquilli per la gare successive”. Sul Sorrento conferma che “nel primo tempo ci ha messo in difficoltà. Perciò dovevamo agire con lunghi lanci. Dopo il gol ci siamo chiusi e non è accaduto più nulla”.
GIUSEPPE SPASIANO