SORRENTO CONCENTRATO SU MONZA
Capitan Nicodemo è fiducioso in un risultato utile.
SORRENTO – La settimana sembra esser volata ed eccoci già con la prua verso Monza, quasi neanche il tempo di gustarsi la preziosa vittoria contro il Lecco. Che il team rossonero già da martedì si è concentrato su un’altra partita salvezza contro i rossi brianzoli che all’andata vinsero per 2-1. Certo che la vittoria non solo ha fatto morale ma anche portato ed immesso, ma sempre con le dovute cautele, fiducia in tutto l’ambiente. E lo si è visto durante questa settimana negli allenamenti che sono volati via con una certa calma e tranquillità. I giocatori sembravano più sciolti, cinici e vogliosi di dimostrare tutta la loro concentrazione partita dopo partita. Le due squadre sono ad un tiro si schioppo l’una dall’altra, i lombardi hanno 28 punti ed i costieri sono dietro di due lunghezze. Ed al “Brianteo” sarà una gara da tenere gli occhi aperti e con una probabile tripla, e nel caso uscisse il due nessuno griderebbe allo scandalo. Ma per ora teniamo a bada i sogni e ritorniamo alla realtà, con un Sorrento che mister Simonelli ha guidato nella partitella del giovedì con calma ma polso fermo. Poiché questo è il momento di macinare vari risultati utili consecutivi per allontanarsi dalla zona rossa. Ad avvalorare la fiducia nel clan costiero c’è anche il fatto che altri due infortunati sono rientrati nei ranghi, Coresi e Silvestri hanno preso parte anche loro alla sgambatura contro la Berretti. Si sono ben mossi facendo ben sperare per l’ostica trasferta in terra brianzola. Inoltre sono stati schierati sulla stessa fascia dal mister che ha provato dapprima un 4-4-2 e poi un 3-4-3. Ma come sappiamo il “professore” che non ama gli schemi, e lo ha dato da intendere palesemente nel dopo gara con il Lecco, per forza di cose probabilmente opterà per un più coperto 4-4-2. La formazione potrebbe vedere tra i pali Marconato poiché Rossi è ancora out, e non si sa quando entrerà. Sulla linea difensiva dovrebbero esserci Vanin, Di Nunzio o Fernandez (è ancora in forse nonostante il buon allenamento svolto), Lo Monaco ed Angeli. Sulla linea mediana prenderebbero posto Esposito o Coresi, Nicodemo, Niang e Fialdini. Mentre in avanti potrebbe ancora esserci il duo Carlini, punta mobile, e Paulinho. Staremo a vedere. Per ora “bisogna pensare al Monza” dice il portabandiera e capitano rossonero, Attilio Nicodemo. Nato il 25 gennaio del 1974 è dal 2007-08 che veste la maglia rossonera ed è un romano molto avvezzo alla nostra regione. La prima squadra fu il Nola nel 1994-95 a seguire la Juve Stabia nella quale restò per tre anni. Poi lasciò la Campania e fece la sua buona esperienza a Foggia di due anni. Neanche il tempo di mettere piede a Palermo che salì a Nizza, nella Serie B francese e nel 2002-03 approdò nella Florentia Viola, l’attuale Fiorentina. Tre anni a Teramo sempre raccogliendo lusinghiere prestazioni, poi nel Portogruaro prima di arrivare a Sorrento. Una carriera fatta di sacrifici non lasciando nulla di intentato come quello che sta facendo oggi per contribuire alla salvezza del Sorrento. Con il morale conferma “stiamo bene e la squadra c’è e sta giocando”. “Domenica –continua- forse il risultato è stato troppo largo, ma abbiamo dimostrato di vincere la partita”. Con la sua solita e cordiale modestia ribadisce che “in tutte le gare la squadra c’è stata”. Come ci sarà anche a Monza perché “adesso dobbiamo pensare solo alla partita con il Monza”. Ecco che tutto il team del presidente Gambardella è concentrato su questa difficile trasferta. Dalla quale si cercherà di trarre un utile profitto per il prosieguo del campionato. La partita sarà arbitrata dal signor Marco Di Bello di Brindisi, come guardialinee ci saranno Gabriele Poles di Pordenone e Caetano Messina di Catania.
GIUSEPPE SPASIANO