Pallavolo – Serie B2/Maschile – Girone G – 25^ Giornata – 12^ Ritorno
PERDE UNA INDECIFRABILE MSC CROCIERE
Persa un’occasione per avvicinare ulteriormente la capolista
MSC CROCIERE – MONTORIO VOMANO 2 – 3
(23 – 25 / 21 – 25 / 25 – 17 / 25 – 18 / 11 – 15 )
MSC CROCIERE: Gambardella 6, Lauro 5,5, Rosati 5,5, Lione 5,5, Scialò 5,5, Miccio 5, Malinconico (lib) 5,5; Esposito N 6, Astarita 6, Esposito R (sv), Leone (ne), Amitrano (ne), Longobardi (ne), Amura (ne).
Allen: Russo Luigi
MONTORIO VOM: Porcinari 6,5, Di Bonifacio 5,5, Foschi 6,5, Spagnoli 6, Sulpi 6, Pison 6, Ardente 6; Franchi 6 , Di Antonio (sv), Camioni (sv).
1° Allen: Cimini Marco; 2° Allen: Bottoni Evasio
1° ARBITRO: Di Nicola Loredana (PZ) 5,5; 2° ARBITRO: Sabìa Emilio (PZ) 6
NOTE: Serata serena, 18°; parquet in buone condizioni, spettatori 140 circa (20 Da Montorio)
SORRENTO – Alla fine della gara un grande rammarico contornato da un’amarezza che pervade tutti gli atleti di mister Russo. Una vittoria per 3-0 li avrebbe avvicinati ulteriormente alla capolista Monterotondo che ha perso a Marcianise per 3-2. Due punti in più che avrebbero fatto comodo in vista dell’incontro, ultimo dalle regular season, proprio contro i laziali in casa loro. Infatti i biancoblù croceristi si sarebbero portati a 66, ad una lunghezza che avrebbe potuto essere di vitale importanza sabato sera alle ore 18,00 sul parquet di Monterotondo. Una partita che sembrava avere l’inizio in fotocopia delle altre, qualche sbandamento iniziale per poi essere messo da parte. Invece non è stato così perché gli uomini di mister Russo, che fin dai primi minuti schierava in campo Lauro al posto di Astarita, non sono mai quasi entrati in partita nei primi due set. Facendosi sopraffare da un Montorio più deciso e che non aveva nulla da perdere per la sua classifica che già aveva messo a posto, al quinto posto con 40 punti. Nei set successivi, il terzo ed il quarto, l’orgoglio e la voglia di dimostrare chi era la MSC, non dava scampo ai volenterosi abruzzesi che momentaneamente cedevano le armi. Ma l’ultimo set, che rispecchiava l’andazzo dell’intero incontro aperto ed a viso aperto, vedeva ancora una volta i sorrentini balbettare senza avere quella spinta decisa fino all’ultimo. In qualche fase si facevano anche prendere da un po’ di nervosismo, ma questo per fortuna non incideva molto sul loro rendimento, alquanto indecifrabile. I gialloneri iniziavano senza sbavature ma la determinazione di Lione li metteva in qualche difficoltà quando metteva a segno le sue micidiali schiacciate. Il trio ospite, Sulpi-Spagnoli-Foschi dava quel tocco in più al Montorio sotto rete che metteva a segno vari importanti punti. I ragazzi sorrentini non si perdevano d’animo ed anche se sembravano adeguarsi al gioco avversario, come spesso fanno, tenevano bene il campo. Le loro pecche erano qualche errata battuta e qualche ricezione difensiva, questo li faceva perdere il primo set. Il secondo sembrava la fotocopia del primo, locali che barcollavano con il muro che fino a quel momento era evanescente e tenevano a fatica il ritmo avversario. Nel terzo set i croceristi con l’ingresso in campo di Esposito N. e di Astarita sembravano prendere un’altra faccia, trovavano il loro giusto assetto tattico e qualche buona palla dava loro quello sprono che mancava. Il muro chiudeva bene e racimolava dei buoni punti che li facevano vincere il set. Nel quarto la partita era avvincente sia in difesa che sotto rete e si assistevano a belle fasi di gioco con altrettanti recuperi in qualche caso acrobatico. Ma le palle liftate ed a palombella dei locali facevano cadere i montoresi. Nel tie-break arrivava la capitolazione dei sorrentini, che sentendo sulle spalle il peso di arrivare ad un obiettivo si lasciavano andare in qualche fase di gioco, dando l’incontro agli ospiti. Nel dopo partita nessuno aveva voglia di parlare, mister Russo sembrava più nero della mezza notte, il solo che diceva qualcosa era il capitano Gambardella, molto provato in volto.
Purtroppo “nello sport si vince e si perde, loro hanno giocato bene e noi no. Non li abbiamo sotto valutati”. Ma “loro non si giocavano nulla e perciò hanno giocato con tranquillità. Noi abbiamo regalato tanto e sbagliato molto”. Come si intravede un mea culpa che colpisce un po’ tutti. E sabato sera il big match con la capolista Monterotondo.
GIUSEPPE SPASIANO