SORRENTO, IL RITORNO DI MISTER SIMONELLI
Ricucito lo strappo, la società punta sulla continuità
SORRENTO – E’ un nuovo Simonelli quello che si presenta a mezzogiorno inoltrato ai microfoni dei giornalisti. Ironico ma contento di essere ancora l’allenatore del Sorrento e di stare in questa città. In poche ore sono sfumati i venti di guerra che soffiavano tra lui e la società rossonera dopo il rinnovato accordo con la MSC di domenica mattina e la separazione, sono state ore febbrili con continui contatti. E con il chiarimento tra le parti si è tornati a continuare quel discorso che si era intrapresi già qualche mese fa. “Non avrei mai detto che sono contento, anzi molto contento di essere come oggi a Sorrento”, così esordisce nella conferenza stampa della sua presentazione tenutasi presso l’Hotel Continental di Sorrento. Proprio sulla settimana appena passata lo stesso mister conferma che “e’ stata particolare”, ma è il momento di continuare ed “io parto dalla gestione del gruppo”. Un Simonelli cambiato come lo ha visto il direttore generale Diodato Scala, non solo, ma che lo si è notato espressamente dal suo ritorno a gennaio e come ha cambiato il volto alla squadra, portandola alla salvezza con una giornata d’anticipo. E perciò si andrà avanti cercando di migliorarla perché “le premesse sono migliori giacchè dal punto di vista tecnico non è stato messo nulla in discussione ed in più si vuole integrare la base con nuovi arrivi”. Ma l’accento ricade sempre su quello che è accaduto qualche giorno fa (la separazione, le voci di altri contatti con qualche allenatore e l’interessamento del Benevento) ed egli spiega che tutto è stato possibile grazie soprattutto alla grande amicizia che lo lega da molti anni la presidente Gambardella. Perché “con lui ho una storia importante. Ed anche se ci doveva essere il confronto non c’è ne stato bisogno”. Questa è stata la premessa della continuità anche perché “come allenatore mi piace chiudere un cerchio”. Un cerchio di quel progetto che è stato gettato già l’estate scorsa e che lui continuerà poiché “ha firmato un contratto biennale”, come ha tenuto ha ribadire il d.g. Scala. Sulla campagna acquisti mister Simonelli non si è sbilanciato affatto ma si sa che i pezzi da novanta, Paulinho e Carlini sono nel mirino della società che farà tutto il possibile per trattenerli. “Vedremo di fare tutto il possibile –conferma il d.s. Avallone- in questi giorni parleremo con il presidente Spinelli del Livorno (l’approccio già ci è stato in settimana per Paulinho) e sapremo tutto”. Da parte livornese ci sarebbe una certa disponibilità anche se si parlava di una valutazione superiore, ma egli conferma solo che si avrà questo altro colloquio con lui. Su Carlini dice che “dobbiamo aspettare la fine del campionato del Frosinone e che ci deve essere anche la volontà dell’altra squadra”. Per quel che riguarda anche gli altri calciatori hanno firmato, per un altro anno, Angeli e Lo Monaco, mentre su quelli in scadenza “bisognerà vedere e valutare la situazione”, conferma il d.s. Avallone”. Che è stato contento “di continuare il lavoro iniziato con lui (mister Simonelli) e di andare avanti con più forza di prima”. Insomma si andrà avanti sulla stessa strada con l’obiettivo di una salvezza anticipata, sempre con l’augurio di non soffrire molto. Se poi viene qualcosa in più che ben venga.
GIUSEPPE SPASIANO