LA MSC CROCIERE PROMOSSA IN SERIE B1

10 giugno 2010 | 21:59
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LA MSC CROCIERE PROMOSSA IN SERIE B1

Pallavolo – Serie B2/Maschile – Finale Promozione – Ritorno

LA MSC CROCIERE PROMOSSA IN SERIE B1

Un duro lavoro ripagato con la festa più bella

MSC CROCIERE – GE. KI. PAOLA   3 – 0

( 25 – 21 / 25 – 16 / 25 – 12)

MSC CROCIERE: Gambardella 7, Esposito N 6,5, Rosati 7, Lione 7, Scialò 7, Miccio 6,5, Malinconico (lib) 6,5; Lauro (sv); Astarita (ne), Leone (ne), Esposito R (ne), Amura (ne), Longobardi (ne), Amitrano (ne).

Allen: Russo Luigi,  2° Allen: Russo Paolo.

GE. KI. PAOLA: Lamberti 5,5, Malluzzo 5,5, Presta 6, Signorelli 5,5, Veltri 5,5, Camassa 6, Lorenzini 5; Giglio (sv); Marano (ne), Sabatini (ne), Stefano (ne), Cimino (ne).

Allen: D’Alessandro Raffaele.

1° ARBITRO: Grosso Ivan (CB) 6;  2° ARBITRO: Costa Cosimo (IS) 6.

NOTE: Serata calda, 24°; parquet in buone condizioni, spalti gremiti (40 tifosi ospiti)

SORRENTO –  Alla fine gli scrosci d’acqua volano come se fossero uccelli nel dopo partita della finale di ritorno per la promozione contro il GE. KI. Paola. Battuti con un secco 3-0 i calabresi per la squadra della MSC si è aperta la porta della Serie B1, la terza serie più importante della pallavolo a livello nazionale. Un sogno coronato dopo un campionato condotto quasi ai vertici del proprio girone combattendo, nel vero senso della parola, contro delle avversarie come il Monterotondo  (prima classificatasi e promossa direttamente) e l’Allianza Gaeta (terza in graduatoria) che giornata dopo giornata non davano tregua. Forse l’unica pecca, a parte qualche gara giocata con qualche black-out, è stata quella nella gara casalinga proprio contro la capolista persa per 3-0. E proprio dopo quel secco terno preso tra le mura amiche, forse nessuno più credeva tanto alla tanto agognata promozione nella serie superiore. Ma la testa dura nella smorfia fa 34 ed i ragazzi di mister Russo Luigi, e perché no di Russo Paolo, anche se ci sono state delle incomprensioni, non hanno abbassato la guardia. E come dice il bagnato capitano Carlo Gambardella “ci abbiamo sempre creduto in ogni partita, e siamo stati bravi a non sprecare palle (il riferimento alla gara odierna)”. E’ il coronamento di un sogno “perché abbiamo sofferto –continua con la felicità che sprizza da tutti i pori- nel campionato”. Ma come afferma il presidente onorario Peppe Stinga, vicesindaco di Sorrento “è il frutto di un lavoro e di una passione enorme. Questi ragazzi sono stati eccezionali, seri ed attaccati alla squadra. E poi Luigi è un grande allenatore”. Anche lui bagnato come tutti del resto, conferma che “nella promozione ci ho creduto alla fine, perché si lottava per un posto nei play off”. Ma ho “creduto molto nella formazione e nel gruppo”. L’unico che è corto nel colloquiare è il mister Russo Luigi che, è stavolta lo dobbiamo scrivere, era anche lui felice del raggiungimento di questo traguardo. Ed elogia i suoi atleti perché “sono dei ragazzi fenomenali, però alla promozione non ci credevo dall’inizio”. Schierando quasi per tutto il campionato lo stesso sestetto, è riuscito ad avere ragione un po’ su tutti, ma alla fine gli eroi hanno fatto il salto di qualità. Ed è nostro dovere citarli tutti. Il capitano trascinatore Carlo Gambardella (1978), Lione Riccardo, superman (1972), Scialò Giuseppe (1983), Astarita Michele (1983), Rosati Simone (1986), Esposito Nicola (1985), il libero ed equlibrista Malinconico Giuseppe (1983), l’alzatore a fantasia Miccio Marcello (1990), Lauro Carmine (1993), Amura Gianluca (1993), Amitrano Gianluca, Esposito Raffaele (1987), Leone Michele (1993) e Longobardi Michele (1992). Questi sono i fantastici che hanno coronato un sogno dopo un rush finale contro due squadre, lo Jesi Altamura (BA), affrontato in tre partite equlibrate e dure, ed il GE. KI. Paola, affrontato in due gare alquanto combattute, che nei loro gironi si sono classificate al secondo posto. I pugliesi a quota 60 punti ed i calabresi a 66.

Come è stato nostro obbligo abbiamo dato risalto, com’era logico e giusto, alla gioia della festa della promozione. Della partita che dire! Come tutte quelle che si affrontano nei cosiddetti play off, se possiamo chiamarli così, è stata alquanto equilibrata, solo il terzo set ha visto i calabresi cedere quasi di schianto. Li si è notato che i gialloblù avevano qualche pecca. Specie nelle diagonali strette di Gambardella e su qualche battuta. Il divario era di dieci punti, ma la squadra ospite negli altri due set sapeva ben rispondere approfittando anche delle buone opportunità che le dava la MSC.

Ottime sono state le prestazioni di tutti i croceristi, ma bisogna dire che Gambardella, Lione, Rosati, Scialò e, perché no, Malinconico, con il suo rito di toccare prima di una battuta la palla, sono stati un po’ al di sopra di tutti. Come lo è stato anche il numeroso pubblico accorso che trascinato dal gentil sesso, ha incitato a più non posso i biancoblù. Ed ora un in bocca al lupo per l’anno prossimo ed un arrivederci all’autunno.

mister Russo ed i suoi atleti                                la fase di una partita

GIUSEPPE SPASIANO