OSPEDALE DI RAVELLO SI INCATENA: NON TOCCATELO

18 luglio 2010 | 11:11
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OSPEDALE DI RAVELLO SI INCATENA: NON TOCCATELO

Ravello, Costiera Amalfitana. Stamani dopo la notizia di un possibile depotenziamento da presidio ospedaliero a semplice poliambulatorio, il coordinatore di Cittadinanzattiva Andrea Cretella ha attuato inaspettatamente una protesta forte in merito a tale situazione, incatenandosi fuori alla struttura ospedaliera.

Raggiunto telefonicamente, Cretella chiede alla cittadinanza tutta di farsi partecipe di questa sua protesta, nel contempo invita i Sindaci della Costiera a recarsi sul posto per condividere con lui questa sua battaglia di civiltà nell’interesse della salute della comunità tutta.

Inoltre Cretella propone ai Sindaci “coraggiosi” di voler rimettere il proprio mandato nelle mani del Prefetto di Salerno.

Appresa la notizia, il Comitato Pro-Sanità Costa d’Amalfi, insieme al gruppo di minoranza del Comune di Ravello, si sono recati presso il nosocomio.

Raggiunto da noi telefonicamente, il Presidente del Comitato il Dott. Franco Lanzieri, ci ha dichiarato che avendo in passato richiesto insieme agli albergatori un incontro al Presidente della Provincia, finalmente ieri sera hanno ottenuto l’incontro anche se in modo informale; il Presidente Cirielli, ha detto Lanzieri, ci ha assicurati che il Presidio non solo non chiuderà, ma verrà collegato con l’Ospedale San Leonardo di Salerno come da noi auspicato da tempo.

In riferimento alla forte protesta messa in atto stamattina da Andrea Cretella, Lanzieri pur dimostrando solidarietà, ritiene che le assicurazioni sull’effettivo mantenimento del Presidio debbono essere rivolte esclusivamente ai Sindaci della Costiera. Felice Casalino