Praiano: Cartellonistica disarmante quasi un rebus.

Praiano, Costiera Amalfitana. Da alcuni giorni abbiamo avuto modo di notare il posizionamento di una nuova cartellonistica in località “muriciello”, che di fatto dovrebbe indicarci il divieto di accesso e quindi il senso unico di marcia per le auto che intendono immettersi in Via G. Marconi.

Il cartello – come si evince dalla foto – appare poco chiaro, la prima sensazione che si coglie è quella sicuramente di non oltrepassare il cartello stesso sfondando il muretto di recinzione per non finire giù; detto ciò, la cosa più semplice da fare sarebbe stata quella di mettere sullo stop di Via Costantinopoli un segnale di divieto di svolta a destra, accompagnato da una freccia indicante l’obbligatorietà di direzione a sinistra, fatto salvo i mezzi autorizzati.

Stesso discorso per il bivio di Vettica, anche qui la necessità di installare un segnale indicante il senso unico di marcia di Via G. Marconi, preferibilmente anche con segnaletica di tipo internazionale one way, visti i tanti turisti stranieri che arrivano con le proprie auto nel nostro paese.

Seconda segnalazione: è qui mi rivolgo espressamente al Comando di Polizia Municipale, da diverso tempo Via Umberto I è diventata nel tratto che va dalla “moressa” al “muriciello” una strada a doppio senso di marcia per diversi scooteristi, la cosa che più di ogni altra fa male, è constatare che il divieto viene ignorato sistematicamente anche da alcuni consiglieri comunali, che non solo dovrebbero dare il buon esempio, ma segnalare eventuali infrazioni ai Vigili Urbani.

Terza segnalazione: anche qui un appello al Comando di Polizia Municipale. Spesso noi residenti con regolare permesso alla sosta delle auto negli spazi a noi assegnati, ci imbattiamo in auto prive di alcuna autorizzazione, che occupano maldestramente i nostri posti, taluni proprietari di queste auto hanno la sfacciataggine di segnalare sul parabrezza bigliettini, indicanti la casa-vacanza che occupano momentaneamente.

Ebbene se c’è una cosa che funziona a Praiano, è senz’altro la percentuale degli spazi assegnati ai residenti e non, pertanto non comprendo perché questi signori debbano occupare i nostri posti.

In ogni caso un forte invito a monitorare il territorio.

Felice Casalino