Cetara rissa con catene per un parcheggio ragazzo in gravissime condizioni. Aggiornamenti

18 agosto 2010 | 12:27
Share0
Cetara rissa con catene per un parcheggio ragazzo in gravissime condizioni. Aggiornamenti

Cetara, Costiera Amalfitana. E’ stato colpito con un paio di pugni ben assestati, che lo hanno centrato in pieno viso e quindi tramortito con il casco. E, come conseguenza dell’aggressione, gli è stata diagnosticata una prognosi di cinque giorni, come refertato all’ospedale di Cava de’ Tirreni dove il minore, originario della cittadina metelliana, è stato ricoverato subito dopo essere stato picchiato in Costiera. Si è concluso in questo modo un battibecco tra un gruppo di ragazzi di Cava e una comitiva di Pagani, ma l’episodio avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi. I ragazzi, a bordo degli scooter, stavano raggiungendo la Costa d’Amalfi  per trascorre una giornata al mare. Durante il tragitto, tuttavia, sono nate le prime incomprensioni, probabilmente per motivi di viabilitá, che ben presto sono sfociate anche nei tipici sfottò di origine calcistica. Nulla, tuttavia, lasciava presagire che, di lì a poco, l’alterco potesse trasformarsi in scontro fisico. Invece l’occasione si è materializzata all’altezza della Torre saracena di Cetara. Qui, infatti, i “contendenti” (tre motorini con a bordo 3 ragazzi cavesi e due con 4 paganesi) sono stati fermati, intorno alle 11, dallo stop imposto dall’ausiliario alla viabilitá, che ha fermato il traffico per far transitare un autobus e evitare che si potessero creare ingorghi. E, proprio in quel momento, uno dei paganesi è sceso dal ciclomotore e si è avventato contro uno dei rivali. Un “attacco” fulmineo, con due cazzotti sferrati con violenza in pieno volto al malcapitato, che nonostante fosse giá intontito è stato pure colpito alla testa con il casco. Subito dopo lo “scontro” il gruppo di cui faceva parte l’aggressore si è dato alla fuga, facendo perdere le proprie tracce. Nel frattempo è stato dato l’allarme e il giovane aggredito è stato trasportato, a bordo dell’ambulanza, presso il nosocomio di Cava de’ Tirreni, dove è stato sottoposto a tutti gli esami diagnostici, compresa anche una Tac. Il giovane, dopo essere stato tenuto in osservazione per circa due ore, è stato dimesso. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Salerno, diretti dal capitano Enrico Calandro che, assieme ai colleghi della stazione di Vietri sul Mare, hanno raccolto tutti gli elementi utili alle indagini, per cercare di fare luce su tutta la vicenda. Il ragazzo picchiato, intanto, ha presentato denuncia alle forze dell’ordine contro ignoti, fornendo la propria versione dei fatti, suffragata sia dalla testimonianza dei suoi amici che da quella di alcune persone che, nel momento in cui è avvenuta l’aggressione, si trovavano nei paraggi ed hanno assistito al litigio. Gaetano de Stefano