Presidio Ospedaliero di Castiglione: COM´E´ – COME SARA´

4 agosto 2010 | 09:13
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Presidio Ospedaliero di Castiglione: COM´E´ – COME SARA´

Ravello, Costiera Amalfitana. Di seguito riportiamo l’attività del Presidio Ospedaliero di Castiglione, abbiamo cercato di condensare in una unica tabella le varie attività, svolte durante l’anno, per meglio sintetizzare la importanza del Presidio stesso.

A seguire, avrete modo di leggere cosa prevede il “Piano Zuccatelli” alle pagine 19/20 dello stesso piano. Tutto questo sperando di fare chiarezza su un tema così delicato.

L’ Ospedale della  Costa d’Amalfi e’ attualmente costituito da:

Pronto Soccorso medico         1 medico x turno                                             

Pronto Soccorso Chirurgico     1 medico x turno                   effettua  circa 10.000  interventi          

                                                                                     l’anno- risolvendo  e    rimandando a  

                                                                                     casa il 94%  delle persone-

                                                                                    ( molto meglio della  media

                                                                                     Regionale)

Cardiologia              1 medico di giorno                     effettua circa 5.000 interventi

                             1 medico reperibile la notte          l’anno                                         

Rianimazione           1 rianimatore x turno                  effettua circa 500 interventi

                                                                              l’anno di cui circa 25 

                                                                              salvavita

Chirurgia d’urgenza  2 chirurghi (operatore ed aiuto) effettua circa 250 interventi

sala operatoria                                                      l’anno

Radiologia con Tac   1radiologo +1-2 tecnici              effettua circa 20.000 prestazioni

                                         per turno                      l’anno

Laboratorio d’analisi  1-2 tecnici x turno                    effettua circa 20.000 prestazioni       

                                                                            l’anno

La  Radiologia ed il laboratorio di analisi servono contemporaneamente l’ospedale, permettendo rapide diagnosi ( e quindi  permettendo al cittadino di ricevere terapie, stabilizzazione e dimissioni), e il territorio ( cittadini che vi giungono con prescrizione medica).  

L’attuale  proposta di  Piano  Sanitario Regionale prevede per la Costa d’Amalfi la soppressionedell’Ospedale  e la sostituzione con un SPS ( Struttura  Polifunzionale per la Salute). Struttura non ospedaliera.

L’SPS  descritto  alle pagine 19 e 20 del piano e’ costituito da:

a) ambulatori aperti nelle ore diurne ( praticamente  quelli presenti oggi ad Amalfi a via Casamare )

b) la sede per le riunioni dei medici di famiglia

c) la sede della guardia medica(attualmente presente ad Amalfi via Casamare)

d) la sede del  118  

e) ambulatori  infermieristici

f) ambulatori di medici specialistici (dermatologia, oculistica ecc)

g) ambulatori  di  radiologia e laboratori di analisi (solo di giorno).

h) ufficio per coordinare le cure da prestare a domicilio dei malati

i) strutture di degenza  territoriale (non ospedaliera)

come: quello di comunita’( per malati cronici  gestito dai medici di base), ecc.

l) servizi socio-sanitari.

Come si puo’ costatare  NON SONO PREVISTI: IL PRONTO SOCCORSO, LA RIANIMAZIONE, LA CARDIOLOGIA, LA CHIRURGIA D’URGENZA,  tutte strutture OSPEDALIERE  finora presenti.

Ci auguriamo a questo punto di aver fatto un po’ di chiarezza, nel contempo speriamo che ci sia ancora la possibilità di rivedere il piano elaborato dai Sindaci della Costiera ed il Comitato Pro-Sanità, inviato all’attenzione del Presidente Caldoro.

Rimarchiamo ancora una volta, che la cosa più sensata sia lasciare in vita cosi com’è l’attuale struttura Ospedaliera e di connetterla direttamente con l’Ospedale San Leonardo di Salerno.

Felice Casalino