Ravello: Le invettive di Secondo Amalfitano contro Positanonews.
Ravello, costiera Amalfitana. Ho avuto il piacere di conoscere il Dr. Secondo Amalfitano, anni fa, in occasione della sua candidatura alle provinciali nelle liste del centro-sinistra in appoggio ad Angelo Villani, che in seguito fu eletto Presidente della Provincia di Salerno.
All’epoca ne apprezzai il taglio politico e l’impegno profuso sul territorio, dopodiché non ho avuto più il piacere di incontrarlo, e solo attraverso la stampa ho avuto modo di seguire la sua svolta politica, il suo passaggio nelle fila del centro-destra quale consigliere del Ministro Brunetta e della sua nomina a Presidente del Formez Italia.
Premesso questo mio piccolo personale ricordo del Dr. Amalfitano, debbo confessare di essere rimasto basito nel leggere alcune dichiarazioni dello stesso, in riferimento a Positanonews e al suo Direttore stamani sul noto network facebook.
Il Dr. lamenta un articolo pubblicato ieri dalla testata giornalistica, in riferimento ad un suo probabile incontro conviviale con Salvatore De Martino, articolo che sin dal titolo faceva presumere ad un gossip estivo.
Apriti cielo! Con una violenza verbale inaudita, il Dr., ha scagliato strali di fuoco contro il giornale ed il suo Direttore affermando ”ora siamo alla imbecillità totale. Qualcuno fermi l’essere che sta devastando la cultura della costiera Amalfitana con notizie che non sono nè gossip nè tanto meno errori, ma solo farneticazioni pericolose”.
Ha trovato in questa sua esternazione, manco a dirlo, accoliti, che non si sono lasciati sfuggire la ghiotta occasione, e con linguaggio da trivio hanno proferito commenti degni di chi li ha pensati e scritti, uno tra tutti, uno scambio tra il Dr. ed una sua probabile conoscenza “l’essere lo incontro frequentemente in spiaggia….che faccio, lo affogo??????? Nooooooooo!!!!!! A mare ci sta già troppa mondezza”.
A fronte di queste affermazioni, mi viene da pensare, che da quando il Dr. ha cambiato radicalmente le sue frequentazioni, abbia acquisito il modo di pensare dei suoi referenti politici, in ogni caso stia tranquillo, continueremo come sempre, con enormi sacrifici, a realizzare un giornale autonomo ed equidistante dai vari centri di potere.
Ci scusi in ogni caso per le “farneticazioni”, in ogni modo riteniamo che le suddette invettive qualifichino il mittente, piuttosto che il destinatario.
Felice Casalino