COPPA ITALIA TIM 2010-2011 – 1° TURNO ELIMINATORIO
UNO STUPEFACENTE SORRENTO PASSA IL TURNO DI COPPA
Una sestina rifilata ai baldi e mai domi giovani del Catanzaro
SORRENTO – CATANZARO 6 – 0
Marcatori: 4’pt Grassi; 3’st Paulinho (rig), 7’st Manco, 25’st De Giosa, 28’st Vaccaro, 36’st Erpen.
SORRENTO (4-4-2): Mancinelli 6; Di Nunzio 6, Lo Monaco 6, De Giosa 6,5,Grassi 6; Erpen 7, Togni 6,5 (16’st Armellino 6), Nicodemo 6, Manco 6,5 (23’st Corsetti 6); Paulinho 6, Vaccaro 6 (28’st Pignalosa sv).
A disp: Casadei, Vanin, Terra, Esposito. Allen: Giovanni Simonelli
CATANZARO (4-4-2): Scerbo 6,5, Basile 5,5, Gaglione 5,5, Gatto 5,5 (43’st Benincasa P sv), Di Meglio 5,5 (16’st Bove 5,5); Gigliotti 6, Benincasa G 6, Ferrara 6, Cittadino A 6; Santaguida 5,5 (26’st Carrozza 5), Catalano 6.
A disp: Cristofaro, Bronzi, Critelli, Levato. Allen: Franco Cittadino
ARBITRO: Gavillucci Claudio di Latina 6. GUARDIALINEE: Grispigni Claudio-Servilio Giuseppe. 4° UOMO: Fiore Francesco
NOTE: serata calda; erba artificiale buona; spettatori 1200 circa (983 paganti); incasso 10.870,00 Euro
ANGOLI: 9 – 2; RECUPERO: 1’pt e 3’st.
SORRENTO – Il Sorrento cala nella serata di coppa una sestina contro un Catanzaro rimaneggiato per vari motivi, e lo porta al turno successivo di domenica prossima in quel di Modena. Una partita giocata al piccolo trotto, veloce, con un gioco spigliato da parte dei rossoneri, ed i baldi giovani giallorossi (c’erano solo tre titolari) che ce l’hanno messa tutta, per quel che potevano, fino alla fine. Un Sorrento che in gran parte ha fatto vedere di essere in buona vena, passaggi ben calibrati, intesa sufficiente, ed ottimi spunti sia sulle fasce che dei singoli. Uno dei mattatori, specie nella ripresa, è stato Erpen che sulla fascia destra ha fatto ammattire i suoi diretti avversari. Dal lato opposto l’ex marcianisano Manco, ha ben distribuito palloni in profondità, ed è andato a siglare un gol in stile inglese, quasi dal fondo area di destra ha messo diagonalmente la palla sotto la traversa. Ma un plauso e tanti applausi, come lo sono stati in molti frangenti dell’incontro, vanno a tutti gli uomini di mister Simonelli, che sciorinato un gioco piacevole, in molti frangenti tutto di prima, che ha fatto breccia per sei volte, e di più, nella difesa calabrese.
LE RETI – Al 4’pt già erano in gol con Grassi che metteva la sfera sotto la traversa su un angolo battuto da Erpen. Il raddoppio avveniva all’inizio della ripresa al 3’ con Paulinho, che trasformava la massima punizione dopo un atterramento in area di Erpen ad opera di Gatto. La tripletta arrivava al 7’ con Manco, che sulla fascia sinistra superava il suo avversario e dal fondo area metteva la sfera sotto la traversa. Il Sorrento sembrava pago ma non De Giosa al 25’, che dai 25 metri su punizione a girare infilava per la quarta volta la rete di Scerbo. Tre minuti dopo era la volta di Vaccaio, che incornava su un assist dell’indomabile Erpen. Il quale fissava a sei le reti sorrentine al 36’ dopo aver saltato, in area, ben due avversari e mettendo nel sacco senza esitazione. Per il resto è stato solo Sorrento, che in molte occasioni poteva arrotondare il bottino di altre reti.
LA GARA – La prima occasione è calabrese con un rasoterra di Cittadino al 3’pt che Mancinelli sventa di piede, poi il primo gol sorrentino. Al’ 11’ Scerbo respinge una palla dalla distanza di Togni e Vaccaro al 16’ in mezza girata alta di poco, fa venire i brividi all’estremo ospite. Il volenteroso Catanzaro si vede al 19’ con Ferrara, il cui tiro è parato a terra dall’ex Mancinelli. Vaccaro ci riprova stavolta al 28’ al volo dai venti metri ma la palla sfila di poco sulla trasversale, e poi un minuto dopo lambendo il palo alla sinistra di Scerbo. Ma al 35’ la combinazione Catalano-Gigliotti, porta quest’ultimo ad una palla tesa al volo che sfiora il palo. Ma l’ultimo sussulto del primo tempo a fil di traversa è di Manco al 42’ . La ripresa vede una sola squadra in campo e al di fuori delle reti segnate, le occasioni che si contano sono poche. Al 10’ c’è un pasticciaccio difensivo giallorosso, ma nessun sorrentino ne approfitta. Al 16’ ci prova Catalano per due volte a mettere paura a Mancinelli, il quale la prima volta gli devia in corner il tiro, la seconda vede che la palla sfiora il palo. Al 17’ è la volta di Paulinho, che in area perde il momento propizio e manda la sfera di poco al lato. Al 31’ viene espulso l’allenatore ospite Franco Cittadino per proteste ed al 32’ una punizione di Catalano dai venticinque metri sfiora il set. E così la gara termina con i calorosi applausi a tutti, ma in particolare a giocatori sorrentini.
NOVANTESIMO – Un Simonelli soddisfatto racchiude la gara in poche battute perché “è stato un buon allenamento. Noi proseguiremo con il nostro lavoro”. Ma non si ferma a questo, nell’analizzare il match dice che i suoi “hanno fatto cose discrete, sia in difesa che in attacco”. Ed ha visto “un Sorrento più fluido nel secondo tempo. Il quale lo hanno disputato abbastanza bene”. Sui singoli non si sbilancia su nessuno, neanche sulle prestazioni di Erpen e di Manco, ma chiude con poche parole: “Tutti hanno fatto bene, anche se a sprazzi”. Poi sul mercato è conciso: “In questo momento siamo al completo, se ci sarà qualche partenza la sostituiremo”.
Sulla gara di domenica prossima, secondo turno di Coppa Italia TIM, contro i canarini modenesi tronca così: “Ne riparleremo dopo la partita”.
GLI AUTORI DELLE RETI
4’pt Grassi 3’st Paulinho 7’st Manco 25’st De Giosa 28’st Vaccaro 36’st Erpen
GIUSEPPE SPASIANO