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Domenica con il Ravenna massima concentrazione
SORRENTO – Gli strascichi del dopo partita contro il Bassano sembrano essere stati assorbiti con una certa disinvoltura nel clan rossonero. La settimana, grazie al sole che è ritornato a splendere sul campo Italia, ha disteso gli animi della squadra di mister Simonelli, nonostante che ancora una tegola si sia abbattuta su di essa. Infatti è ritornato a fermarsi il centrocampista esterno Gaetano Manco, nell’allenamento di mercoledì ha riportato una distorsione alla caviglia e non sarà della partita. Quello che preoccupa in questo inizio di stagione sono le reti subite in queste prime quattro giornate, sette, che fanno suonare un certo campanello d’allarme come se l’intesa del reparto fosse ancora ben da definire. Ma per uno dei difensori che sta diventando, o lo è già, uno dei pilastri del quartetto arretrato, Ernesto Terra, non c’è da preoccuparsi molto. Da pochi mesi alle dipendenze di mister Simonelli, e proveniente dalla mancata iscrizione e dal fallimento dell’Arezzo, sta ritrovando gli giusti stimoli. E lo sta a dimostrare anche il gol che insaccò sotto la traversa contro la Reggiana su calcio d’angolo. Un calciatore che quando c’è da battere gran cassa non si risparmia, ed insieme a Lo Monaco fa parte di quel pacchetto centrale che sarà con il passare delle giornate molto importante. “Non c’è da preoccuparsi –dice- però si deve stare attenti e non commettere errori” ed “abbiamo le possibilità di migliorarci”. Con una vasta esperienza tra Serie B (Catania, Pescara, Atalanta, Arezzo e Grosseto) e 1^ Divisione (Sora ed Arezzo), ne ha mangiati di bocconi amari nel suo ruolo. Perciò non si scompone più di tanto ma è consapevole che “c’è la voglia di dimostrare di saper reagire dopo quello che ci è accaduto a Bassano”. Contro il Ravenna, una squadra di un certo rilievo, “ci vorrà una prestazione grintosa e di carattere, perché questa squadra è un avversario che ha delle ambizioni e vorrà disputare una buona gara”. Quella prestazione che ebbe anche quindici giorni fa contro la Reggiana, un’altra emiliana, che con quel suo gol segnò una certa riscossa rossonsera. Un Ravenna che vuole rifarsi dopo il pareggio interno con la Cremonese e che mister Simonelli affronterà con una formazione che può avere delle varianti. Le ipotesi che ha vagliato in settimana sono quelle di Vanin o Esposito sulla fascia destra e con Erpen o Corsetti su quella sinistra, senza escludere quel Esposito che fu messo fin dal primo minuto quindici giorni fa. Ma azzardando un undici diremo che in porta va Rossi, in difesa al posto dello squalificato Di Nunzio (1 giornata), Piscitelli, Terra, Lo Monaco e De Giosa o Angeli. A centrocampo Vanin o Esposito, Nicodemo, Togni ed Erpen, non esclusa l’opzione Corsetti, in attacco il duo Paulinho e Vaccaro. Sul fronte ravennate mister Esposito (3-4-1-2) può contare su calciatori di una discreta esperienza. Come i difensori Sandro Ciuffitelli, che ha una discreta esperienza nella categoria, e Fasano Gianluca che con gli stessi colori ha disputato la Serie B ed il neoacquisto Maggiolini Tiziano. A centrocampo Paolo Sciaccalunga è il veterano non solo del reparto ma anche della squadra, avendo militato in Serie B con il Verona, il Siena ed il Ravenna ed in 1^ Divisione con varie squadre. Al suo fianco ci sono i vari Cazzola Umberto e Rossetti Lorenzo con buone esperienze nella serie cadetta ed in quella di 1^ Divisione. Il reparto avanzato può fare affidamento su Gerbino Polo Luca, Rosso Daniele e sul giovane neoacquisto Caturano Salvatore, napoletano proveniente dall’Empoli. Il match sarà diretto dal signor Viti Marco da Campobasso, che sarà coadiuvato dai guardialinee Raparelli Alessandro di Albano Laziale e da Quadrano Davide di Ostia Lido.
Terra in azione
GIUSEPPE SPASIANO