Un rigore errato ed un’espulsione lo condannano
Lega Pro – 1^ Divisione – Girone A – 4^ Giornata 2010-2011
BASSANO VIRTUS – SORRENTO 2 -1
Marcatori: 38’pt Paulinho (S); 18’ e 43’st Baido (S)
BASSANO VIRTUS (4-4-1-1): Grillo; Lorenzini, Pellizzer, Basso, Veronese; Beccia, Venitucci (1’st Caciagli), Mateos, Baido; La Grotteria (20’pt Guariniello); Crocetti.
A disp: Grosso, Ghosheh, Iacolano, Madiotto, Martina. Allen: Osvaldo Iaconi
SORRENTO (4-4-2): Rossi; Di Nunzio, Terra, Lo Monaco (3’st Piscitelli), De Giosa; Vanin, Nicodemo, Togni, Erpen (37’st Grassi); Paulinho, Vaccaro (8’st Angeli).
A disp: Mancinelli, Armellino, Corsetti, Pignalosa. Allen: Giovanni Simonelli
ARBITRO: Abbattista Eugenio di Molfetta
GUARDIALINEE: Pancrazi Filippo – Palermo Giuseppe
ESPULSO: 7’st Di Nunzio (S) per doppia ammonizione
AMMONITI: Lorenzini (B); Togni (S), De Giosa (S)
NOTE: giornata estiva; terreno buono; spettatori 600 circa
ANGOLI: 4 – 6; RECUPERO: 0’pt e 5’st.
Non è la stessa gara della finale di Coppa Italia che perse con il Benevento per mister Simonelli che stavolta viene condannato da un rigore errato e da un’espulsione. Due episodi che condannano non solo lui ma anche l’intera squadra da un lato aveva la partita in pugno e che poteva mettere su altri binari. Una partita giocata a viso aperto, con varie occasioni e capovolgimenti di fronte che hanno mantenuto con il fiato sospeso tutti. Aperto e vivace il primo tempo, nel quale si sono viste la maggior parte delle azioni più belle e spettacolari, con il rigore errato da Paulinho al 23’. Nervoso e spigoloso il secondo, con i prealpini che dopo l’espulsione di Di Nunzio al 7’ per doppia ammonizione, battevano gran cassa dapprima pareggiando e poi raddoppiando. E portando in porto una insperata vittoria.
LE RETI – Vittoria che nasce da una reazione venuta dopo aver subito un mezzo ko nel primo tempo dal Sorrento. Con Paulinho che fa il bello ed il cattivo tempo, non riesce a sfruttare un calcio di rigore assegnato dall’incerto signor Abbattista, dopo che Erpen se lo era procurato inducendo al fallo Basso. Lo batte centralmente ed il portiere Grillo lo para. Poi si rifà al 38’siglando un gol di testa preciso su un cross di Vanin. Sembra che tutto dovesse andare avanti in un certo modo, con il Sorrento che, nonostante le buone ed insidiose azioni giallorosse, riusciva a rispondere colpo su colpo senza subire danni. Poi, complice anche l’espulsione, subisce la veemenza locale che dapprima porta al pareggio al 18’ di Baido che insacca in scivolata. E dopo alla sua doppietta ed alla seconda rete al 43’ messa a segno con un colpo di testa ad incrociare. Che chiude in pratica la gara.
LA GARA – Una gara che i veneti subito volevano mettere a loro favore al 2’ con una palla dal limite del recuperato Mateos, la quale viene deviata da un difensore. E lo si capisce anche quando dopo tre minuti colpiscono la traversa piena con Crocetti su un assist di Baido. La risposta rossonera non si fa attendere ed al 3’ un traversone di Erpen viene messo in corner ed all’8’ Vaccaro sfiora il palo. L’incontro si mette subito sui binari del botta e risposta. Al 10’ un sinistro di Venitucci va fuori dal limite ed al 15’ una inzuccata di Vaccaro è mandata in angolo dall’estremo locale. La partita è aperta e le due squadre non si risparmiano. Al 18’ ci prova senza esito Venitucci ed al 23’ il rigore errato da Paulinho. Al 31’ è ancora Bassano con una girata ravvicinata di Crocetti, una vera spina insieme a Baido nella difesa sorrentina. Ma il gol di Paulinho lo frena alla fine del tempo. Il secondo si apre con la fatidica espulsione e con una punizione all’8’ di Baido che Rossi mette in angolo, e lo stesso al 18’ ci prova di testa ma la sfera è alta. Poi il gol del pareggio e la partita diventa spigolosa, il Bassano batte gran cassa ed il Sorrento si difende inserendo due difensori e cercando delle efficaci ripartenze. Non ci sono episodi eclatanti se non le folate e le sgroppate dei vari atleti locali che fanno, per un certo verso, male. Al 22’ su un contropiede imbastito da Baido e Caciagli non va a buon fine e la punizione di De Giosa al 27’ viene messa in angolo dalla barriera. Fino al 90’ si assiste ad u certo tambureggiare locale e ad una buona difesa degli ospiti, e la gara ritorna alla normalità. Poi nel finale il gol che sancisce la sconfitta, e diciamolo pure, da un lato immeritata del Sorrento, anche se deve recitare il mea culpa.
NOVANTESIMO – I volti sono di quelli abbattuti se non proprio. E per tutti il capitano Attilio Nicodemo è cosciente che l’esito poteva essere diverso, ma lui di una cosa è certo che “è stata una buona partita e la squadra ha disputato una buona prestazione”. Su questo non si discute anche perché “la partita è stata combattuta e nel primo tempo meritavamo di più”. Anzi dopo il rigore sbagliato da Paulinho “non ci siamo smontati, invece abbiamo continuato a giocare bene e siamo passati in vantaggio”. Egli non da la colpa al rigore errato per la sconfitta, ma punta il dito sul loro pari perché “ci ha segnato per un certo verso”. Il “rammarico è quello di non aver portato punti da Bassano” dice un pò mestamente e forse da un lato “c’è anche da registrare qualcosa e migliorare nei prossimi giorni”. Ed ora appuntamento alla gara interna di domenica con il Ravenna, altra squadra di un certo blasone.
Paulinho Baido
GIUSEPPE SPASIANO