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All’incrocio davanti alla Basilica di San Michele, illesi i due conducenti
PIANO DI SORRENTO – Una Porche che forse andava a velocità sostenuta non si ferma allo stop e l’impatto è violento ed inevitabile con una Citroen C3 che proveniva da Via San Michele. Questo è accaduto a metà mattinata, intorno alle ore 11,00, sull’incrocio situato davanti alla Basilica di San Michele Arcangelo, dove due auto sono venute praticamente in collisione senza badare al sodo. L’impatto è stato uno di quelli che a volte vediamo durante i film, con le macchine che fanno anche mezze piroette e subiscono danni irreversibili. Questo potrebbe essere in sintesi quello che si sono trovati davanti alla loro vista sia la Polizia che quella Municipale della cittadina carottese. Un qualcosa che mette spavento per come si è svolto e che per fortuna del destino ha fatto si che i due conducenti restassero illesi. Sul posto si sono dapprima portati gli uomini della Polizia di Sorrento e dopo quelli della Municipale di Piano di Sorrento, che hanno proceduto ai dovuti accertamenti. Mentre la dinamica da un lato, secondo il racconto dei due conducenti, era apparsa quasi chiara sin dall’inizio. Poichè la Porche, colore celeste scuro metallizzato, guidata da un conosciuto commerciante che ha negozi di abbigliamento sia a Piano che a Sorrento, non si è fermata allo stop ed è andata ad investire senza mezzi termini la Citroen C3, colore grigio metallizzato. L’auto condotta da un ragazzo più che ventenne, è stata urtata violentemente all’altezza della ruota anteriore sinistra e tutta la parte del vano motore non esiste più ed ha fatto, nel vero senso della parola, una mezza piroetta al centro dell’incrocio. Meno male che si è fermata li ed il ragazzo ne è uscito indenne. La porche si è portata sulla sinistra ed è andata a schiantarsi violentemente contro il muretto di cinta di un palazzo, riportando l’ammaccatura sul fianco all’altezza del faro destro con la parte anteriore sconquassata e qualche grave danno al motore. Inevitabilmente il traffico ha subito qualche rallentamento anche se la zona è di vitale collegamento, non ci sono stati ingorghi. Gli uomini della Polizia Municipale carottese hanno proceduto alle dovute verifiche e l’incrocio non è stato interdetto, o quasi, per circa un’ora e mezza per ovvi motivi di collegamento con il centro. Dopo di che le due auto sono state portate via dal carro gru, perché la Citroen C3 era inservibile e la Porche anche, ma forse riparabile. Un incrocio sul quale spesso e volentieri chi proviene da Via delle Rose non rispetta lo stop e va la lungo, alla fine il risultato, come ormai da molti anni accade, è quello dello scontro o tra due auto, o tra auto e moto, o tra due moto e così via. E meno male, come ci ha raccontato chi lavora nelle vicinanze, che sono anni che non c’è scappato qualcosa di grave. Sperando che non accada mai, pur bisogna fare o attuare qualcosa ad un incrocio situato in una zona strategica della città.
Basilica di S. Michele Arcangelo
GIUSEPPE SPASIANO