La MSC Volley punta ad un buon campionato di Serie B1

15 ottobre 2010 | 20:51
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La MSC Volley punta ad un buon campionato di Serie B1

Il sestetto base è stato ridisegnato e si punta sui giovani locali

SORRENTO – Siamo quasi all’avvio del campionato di Serie B1 e mancano pochi giorni per il debutto della MSC Crociere-Sorrento Volley nelle terza serie più importante della pallavolo italiana. La squadra della costiera sorrentina, che anche quest’anno ha rinnovato il suo rapporto sia con lo sponsor che con il comune di Sorrento, domenica sera alle 18,00 scenderà su parquet del Palazzetto Comunale per dare inizio a questa sua nuova avventura. E di fronte ci sarà subito un derby, contro la Sidigas Atripalda, una squadra che ha un buon organico e che sarà un osso non facile da spolpare. Ma la fiducia nel clan costiero non manca, e lo si è visto nella campagna acquisti estiva, quando il presidente Guido Evangelista con i due mister, Russo Luigi e Russo Paolo, che siederanno ancora in questa annata sulla panchina biancoblù, hanno acquistato giocatori con una buona esperienza. Molti di quelli che lo scorso anno sono stati artefici della meritata promozione, non ci sono più, al loro posto sono stati presi: Marcelo Costa, schiacciatore brasiliano; Antonio Ricciardiello, martello ricettore; Filippo Panetto, palleggiatore; Bartolomeo Benedetto, libero; Daniele Bassi, centrale; Fabio Cuccaro, centrale. Sono rimasti: Scialò Giuseppe, unico superstite, Esposito Nicola, Astarita Michele, Marcello Miccio, e Amitrano Gianluca tutti locali che lo scorso anno hanno ben figurato, poi nell’organico è stato immesso un giovane promettente di 17 anni, Francesco Astarita sul quale si ci fa molto affidamento. Un organico che “è stato ridisegnato totalmente –dice il presidente Guido Evangelista-, con l’innesto di giovani locali tra cui Francesco Astarita, un ragazzo di 17 anni sul quale puntiamo, e che è capitano dell’ Italia Juniores”. Ma ovviamente tutti faranno la loro parte in una stagione che da un lato, per una neopromossa, non sarà facile da affrontare. Sul parquet ci sarà un sestetto “studiato per mantenere e per giocarcela alla pari con le quattordici squadre del girone –continua Evangelista-. Poi tra queste ce ne sono almeno nove che sono si pari livello e noi vorremmo essere tra queste”. Un sestetto che come detto prima è stato rinnovato in massima parte. Sono approdati alla corte del duo Russo, un brasiliano proveniente dalla Sir Safety di Bastia Umbra, Marcelo Costa, che ha giocato anche con la Quasar Massa in Serie A2. Con la squadra umbra il brasiliano di Barretos, nello stato di San Paolo, ha sfiorato la promozione in Serie A1, la soddisfazione gli è stata negata dal Segrate. Antonio Ricciardiello, uno tra i migliori liberi che ci sono in giro, messinese nato nel 1983, con una buona esperienza in serie A1, sia con il Prisma Taranto che con la Stamplast Martina Franca. Con la squadra tarantina ha giocato anche in Serie A2. Filippo Panetto, un palleggiatore esperto, nato ad Adria, che vanta una lunga militanza tra Serie A1, A2 e B1, vestendo le maglie anche di Conad Ferrara e Cosmogas Forlì. Ha iniziato la sua carriera nel 1994-95 nelle Les Copeins Ferrara, ed ha girato quasi un pò tutta l’Italia e lo scorso anno è stato a Maricianise. Bartolomeo Benedetto, nato a Castellana Grotte, ha fatto la trafila nel Materdomini Castellana, poi è passato all’Ostuni, al Molfetta e di nuovo al Materdomini Castellana in Serie A2, lo scorso anno alla Lazio Pallavolo in Serie B1. Daniele Bassi, un centrale di Giffoni Valle Piana del 1980, che ha giocato tra la Serie A2, la B1 e la B2, e per lo più in Campania, con Caffè Motta Salerno, Pallavolo Avellino, Divani&Divani Avellino ed Atripalda, dal quale proviene. Fabio Cuccaro, un altro centrale di Piano di Sorrento che ritorna dopo l’esperienza la Magnegas Benevento, lo scorso anno in Serie C. Un giocatore cresciuto nel VB Meta United, tra Serie C e B2, proprio alla corte di mister Russo Luigi che ben lo conosce. Un team che nel girone meridionale di questa Serie B1 se la dovrà vedere con le squadre laziali (Club Italia Bracciano), abruzzesi (Ortona e cheti), campane (Atripalda e Giotto Casoria), pugliesi (Molfetta e Gioia del Colle), lucane (Matera e Medical Potenza), calabresi (Corigliano e Mymamy Reggio Calabria) e siciliane (Sport Catania e Briolo), non facili da affrontare. Comunque mancano quarantotto ore è la nuova avventura sta per iniziare.

   Ricciardiello          Costa                 Cuccaro

GIUSEPPE SPASIANO