Apre Erpen e chiude Paulinho in zona cesarini
Lega Pro – 1^ Divisione – Girone A – 11^ Giornata 2010-2011
LUMEZZANE – SORRENTO 1 – 2
Marcatori: 2’pt Erpen (S); 16’ st Calliari (L), 43’st Paulinho (S).
LUMEZZANE: Trini, Pisacane, Checcucci, Emerson, Pini; Calliari, Dadson; Alberti (15’st Ferrari), Lauria (30’st Loiacono), Bradaschia (20’st Mancini); Galbinov.
A disp: Di Gennaro, Luciani, Severi, Inglese. Allen: Davide Nicola
SORRENTO (4-4-2): Rossi; Vanin, Di Nunzio, Terra, Angeli; Erpen, Armellino, Togni (45’st De Giosa), Manco (41’st Esposito), Paulinho, Carlini (35’st Pignalosa).
A disp: Mancinelli, Grassi, Piscitelli, Corsetti. Allen: Giovanni Simonelli
ARBITRO: Fabbri Michael di Ravenna.
GUARDIALINEE: Parolin Riccardo – Secco Mauro
AMMONITI: Carlini (S), Enerson (L), Pisacane (L).
ANGOLI: 8-3 RECUPERO: 3’pt e 3′ st
NOTE: giornata piovosa; terreno pesante; spettatori 300 circa (20 da Sorrento)
Nonostante che abbia piovuto per l’intero incontro il Sorrento esce indenne dal “Comunale” con una vittoria che da un ulteriore spinta psicologica, non solo, ma anche in classifica con la solitaria vetta, anche se dobbiamo scrivere che siamo solo ad un quarto del campionato e che la strada è ancora lunga. Oggi in terra lombarda gli uomini di Simonelli avevano di fronte, forse, una tra le più giovani squadre del girone, con ragazzi che si sono dimostrati veloci, aggressivi e con un gioco più o meno di prima. Ma questo ha messo in vista il un buon valore dei lombardi, i quali ci hanno dato tanto ardore ed anima per portare in porto un risultato utile. E ci erano anche riusciti, ma la concentrazione, la tenacia e la determinazione dei costieri sono apparse le armi in più. E questo ha fatto si che non solo si colpisse a freddo i rossoblu, anzi li si mettesse a k.o. al 90’ nonostante il loro battere, in varie volte, a tamburo battente.
LE RETI – Certamente nessuno se lo aspettava che già nei primi minuti dell’incontro le cose si mettessero o favore dell’una o a sfavore dell’altra. Da un lato lo si sa che sempre nei primi minuti entrambe le contendenti cercano di sbloccare la gara. E stavolta il pallino ha segnato il sei ha favore dei rossoneri, i quali subito hanno messo in cassaforte il primo gol realizzato da Erpen al 2’ con una punizione dai venticinque metri, che si è andata ad insaccare alle spalle di Trini. Dopo una vana ma speranzosa rincorsa, la squadra di mister Davide raggiunge il pareggio con Calliari all’inizio del secondo tempo, al 16’ con una palla ribattuta in area che il centrocampista mette nel sacco di venti metri circa. Il momentaneo pareggio rafforza di più i locali nello spingere il piede sull’acceleratore, ma la seconda doccia fredda arriva in zona Cesarini, al 43’ con Paulinho che al volo in area, dopo aver controllato il pallone, lo manda in porta direttamente. E la seconda e definitiva rete che sancisce sia la vittoria in terra lombarda e sia la vetta solitaria in testa alla classifica.
Erpen Calliari Paulinho
LA GARA – E’ stata vivace, aperta, combattuta e giocata senza veli dai rossoblu che quando hanno messo la palla a terra si sono resi alquanto pericolosi. Giacchè si sono trovati subito sotto di un gol hanno dovuto loro fare la partita, e nonostante che la pioggia cadesse la loro azione aumentava con il passare dei minuti. Con i vari Alberti, Bradaschia, Lauria che cercano e ci riuscivano ad imbastire delle pericolose e ficcanti trame, che l’unica punta Galbinov tentava di mettere a segno. Ne usciva così un primo tempo vibrante che faceva soffrire non poco la squadra sorrentina, la quale stringendo i denti teneva bene alla sfuriate dei locali. Al 15′ Emerson ci prova su punizione, ma la sfera è di poco al lato. e dopo due primi Galbinov, solo davanti a Rossi, colpisce il palo. ma al 33′ un retropassaggio di Di Nunzio costringe Rossi in corner, con i locali a betterne quattro consecutivi. Un pò di nervosismo affiorava in qualche occasione ma i costieri non cadevano nella trappola, anzi cercavano con i vari Erpen, Manco, Togni di escogitare qualche buona palla sia per Paulinho che per Carlini.con il primo che al 33′ inventa un bolide respinto da Trini. La ripresa la musica non cambiava, il Lumezzane entrava in campo ancora più determinato e lo si vedeva sin dai primi minuti. Al 1′ Di Nunzio su un corner rischia l’autogoled al 15′ Ferrari costringeva Rossi in angolo. Questo portava al sospirato pareggio con un bel tiro da fuori area e ad un ulteriore spingere per arrivare a segnare la seconda rete. Il sorrento si faceva vivo con Erpen con un destro al volo, ma Trini gli nega il gol. Le azioni si intensificavano e gli avanti locali, grazie alla loro efficace gioventù, cercavano tutte la soluzioni possibili, sia con la palla a terra, con i rilanci, con le ripartenze che con qualche spunto solitario. Al 33′ Ferrari Può segnare la seconda rete ma gli viene messa in angolo. Il Sorrento assorbiva bene sia i vari spunti che le varie azioni pericolose ed agiva con delle discrete ripartenze, le quali in qualche modo erano la riposta a quelle dei vallesi. Ed il forte crederci fino al 90’ li portava sia al nono gol di Paulinho, che resta sempre in vetta alla classifica marcatori, che alla prima vittoria della stagione fuori casa.
NOVANTESIMO – Negli spogliatoi c’è chi mastica molto amaro e chi assapora qualcosa di dolce. Ovviamente l’amaro è in bocca ai rossoblu che avevano visto raggiungere il sospirato pareggio, assaporare una probabile vittoria, per la mole di gioco espressa, e poi la beffa finale della sconfitta. Per capitan Emerson ci sono parole di una certa durezza perché “la sconfitta è immeritata, abbiamo subito due reti nelle poche occasioni che hanno avuto. Purtroppo abbiamo pagato per due nostri errori”. Ma per lui “l’arbitro ci ha fischiato tutto contro e questo non è la prima volta che ci capita in casa”. Ma da un lato fa anche un mea culpa, forse pensando anche alla giovane età dei suoi compagni, che se anche hanno dato l’anima, forse, non una certa esperienza. E conferma che “abbiamo perso per causa nostra. Loro hanno sfruttato le occasioni che hanno avuto”. Chi ha il dolce in bocca è l’altro capitano, Ronaldo Vanin e conferma che “la partita è stata dura e bella ma anche tirata. Combattuta e contro una squadra bella, tosta e di ottima fattura. Noi ci abbiamo creduto fino alla fine e così è arrivata la vittoria”. Sulla quale lui è molto contento, ma sul fatto di essere primi in classifica smorza un poco gli entusiasmi. Perché “sicuramente è una vittoria che ci fa piacere e ci darà il morale giusto per continuare a lavorare come sempre”. E così nel giorno di Hallowen chi ha avuto lo scherzetto e chi il dolcetto, che servirà anche per domenica prossima quando in casa ci sarà da giocare contro il Pavia
Emerson Vanin
GIUSEPPE SPASIANO