Il vicepresidente Gambardella lo vive su due fronti e Paulinho è informa
SORRENTO – Nel suo momento favorevole la squadra rossonera affronta il secondo ed ultimo derby del girone di andata. Di fronte domenica ci sarà la Paganese reduce da una doppia sconfitta e che avrà, con molta probabilità, il dente avvelenato e cercherà di giocarsela il tutto per tutto. Ma questa sarà una giornata particolare che vedrà su due fronti la famiglia Gambardella, uno su quello del Sorrento ed uno su quello della loro città. Certamente nel momento che ci sarà il fischio iniziale i colori saranno solo quelli. Perciò per il vicepresidente Attilio Gambardella, anche se è un pò emozionato, dice che “è una gara come tutte le altre anche se giocare contro di essa, che rappresenta la mia città dove sono le nostre aziende, ha un aspetto particolare”. Ma, e lo ripete ancora che “questa è una partita come le altre, è un derby difficile e da affrontare con concentrazione, perché la Paganese venderà cara la pelle e giocherà con impegno”. Come si può ascoltare dalle parole del vicepresidente, bisogna essere sempre in allerta giocando con il massimo impegno possibile, nonostante il momento favorevole che la squadra della costiera sta affrontando. E proprio su di esso ne parla lusinghieramente: “Ci fa piacere e c’è lo auguravamo tutti che potesse iniziare così. La squadra è ottima e va avanti bene, è dura e recupera, ed ha gran cuore non sol chi va in campo ma anche chi sta in panchina ed entra”. Un elogio che va a tutti indistintamente, anche a chi oggi è in vetta solitario con sei reti all’attivo. Stiamo parlando del più conosciuto Paulinho, che si è rimesso sui binari giusti dopo un’annata, quella scorsa, nella quale era partito ad handicapp. Sull’essere il capocannoniere del girone gli fa piacere ma non se ne fa un cruccio ma “anche se io sto facendo questi gol che contano e ne sono contento, noi lavoriamo per la squadra”. In poche parole ci sembra di riascoltare un motto che dicevano certi moschettieri in una serie televisiva: “Tutti per uno e uno per tutti”. Questo è lo spirito con cui il gruppo di mister Simonelli, di cui è la locomotiva trainante, va avanti. Tornando al funambolico brasiliano ed al suo momento no, ne parla al passato perché “lo scorso anno non riuscivo a reggere la partita a causa che sono stato fermo, e poi facevo fatica. Quest’anno ha effettuato la preparazione sto andando bene”. Andando al derby che lo aspetta è “una partita come la altre ed è difficile, bisogna affrontarla con umiltà”. Sembra essere quasi sintonizzato sulla stessa frequenza del vicepresidente Gambardella. Una partita che gli uomini di mister Simonelli affronteranno con una certa concentrazione, come si è visto dagli allenamenti svolti in settimana, anche se egli ha dato una certa supremazia alla velocità ed alla profondità. Allenamenti che hanno visto vari atleti svolgerli differenziatamene, tra questi Togni che domenica scorsa era uscito dal campo zoppicante, dopo la gara con la SPAL. Ma per fortuna in giornata si è riaggregato la gruppo e domenica sarà al suo posto a dirigere il centrocampo dei costieri. I quali saranno orfani dello squalificato De Giosa, appiedato dal giudice sportivo per una giornata, e con probabilità si schiereranno con questa formazione: Rossi in porta, a difesa Vanin, Terra, che rientra dopo la squalifica, Lo Monaco ed Angeli. A centrocampo le cose non dovrebbero cambiare, con Erpen sulla destra, al centro Togni ed Armellino e sulla sinistra Manco; in avanti il duo Paulinho e Carlini. Questo potrebbe essere l’undici sorrentino, a meno di variazioni. Quello di mister Palumbo (4-4-2) potrebbe avere qualche variazione rispetto a quello schierato domenica scorsa. Noi cerchiamo di abbozzarlo, con Gabrieli tra i pali, sulla linea difensiva: Panini, Cuomo, Martelli ed Esposito, sulla mediana: Triarico, Casisa, Vicedomini e Lepri, mentre in avanti il duo Tedesco e Tortori.
La partita sarà diretta da una terna marchigiana: Coccia Andrea, arbitro di San Benedetto del Tronto, Gaspari Marco e Ridolfi Carlo, guardialinee entrambi anconetani.
GIUSEPPE SPASIANO