E domenica i rossoneri sorrentini tornano in campo

19 novembre 2010 | 23:01
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E domenica i rossoneri sorrentini tornano in campo

Dopo la pausa forzata, la pioggia non ferma la squadra costiera

SORRENTO – La guardia ed il ritmo sia di qualche amichevole infrasettimanale che degli allenamenti non si sono abbassati, anzi si è proceduti sia con qualche prova tecnica di qualche modulo che di qualche giocatore. Ormai con le avversarie che hanno capito, o quasi, come agisce la squadra della costiera, mister Simonelli mischiando qualche carta, cerca la giocata a sorpresa. Da un lato non può essere così, perché lo si è visto nell’ultima gara casalinga con il Pavia che ha ingabbiato non solo il centrocampo, ma anche i vari Paulinho, Erpen, Togni e Manco. Gli uomini più pericolosi dai cui piedi partono le minacce per le difese avversarie. Allora gira e rigira il mestolo nella pentola, che il professore sta studiando delle nuove strade ed alternative, per farsi di aprire i varchi giusti nelle difese avversarie. Incominciando da quella di domenica prossima del Sud Tirol di Bolzano, una squadra che nelle ultime settimane ha fatto dei buoni passi risalendo qualche posizione, e portandosi a quota 19, a quattro punti dalla vetta. Una gara casalinga che precede il tour de force a cui andrà incontro la squadra della penisola, infatti dopo di essa ci saranno due trasferte ravvicinate, quella fra sette giorni contro il Gubbio e quella del mercoledì dopo (recupero di campionato) contro il Verona al “Bentegodi”. Possiamo dire tre gare che possono dire un qualcosa sul prosieguo del campionato di rossoneri, compresa la posizione in classifica.


      MANCO –
Una posizione che per ora “ci porta a lavorare di più -esordisce il centrocampista Manco- cercando di proteggerla, ma anche cercando di essere concentrati”. Venuto a Sorrento questa estate dalla delusione per la non iscrizione del Real Marcainise, sta dando il suo valido apporto dopo l’infortunio che lo ha tenuto fermo ad inizio di stagione. Non ci sono brutti ricordi della società giallorossoverde perché “il presidente ci faceva stare bene, anche economicamente e Marcianise non era una piazza calda”. “Sorrento –dice ridendo con felicità- è una piazza tranquilla e si lavora con calma, poi i tifosi ti lasciano stare tranquilli ed anche la società che è ottima”. Molti da lui si aspettano quei gol che segnava a Marcianise, io “ci sto provando e ci ho provato”. La pioggia non ha fermato ed abbassato la concentrazione, e sul 3-5-2 che il mister sta provando dice che “egli vuole che durante la gara si cambi faccia e perciò sta provando questo modulo”. Sulla sgorbutica Sud Tirol sa che “è una squadra strana, che vince fuori casa, perciò noi vogliamo vincere prima delle due trasferte con Gubbio e Verona”.



 TOGNI –
Sulla stessa lunghezza d’onda è il suo omonimo di ruolo, il brasiliano Togni, anche lui proveniente da una squadra che per varie difficoltà oggi è in Serie D, l’Arezzo, nel quale ha disputato ben quattro campionati. “Con questa squadra –dice il nativo del Rio Grande do Sul- non è una partita facile”, perciò domenica sull’erba artificiale del Campo Italia ci sarà da tenere gli occhi aperti. Intanto pian piano pure è arrivato a quattro gol fino ad ora, e con le sue pericolose punizioni ed i suoi passaggi filtranti se lo si vuole paragonare a Zico dice sorridendo che “mi fa piacere, io il campione lo vedo e lo ammiro, ma è impossibile imitarlo”. Però qualcosa da campione ha, quelle punizioni che ad inizio stagione, e fino a qualche domenica fa, prima che avesse quel disturbo alla caviglia sinistra, hanno fatto tremare vari portieri. Su di esse non dice molto, questo lo riporta con la testa nella terra carioca perché “lì ci divertiamo tanto, ci impariamo per strada e lì è la vera scuola ed il campo di vita. E quello che hai lo porti dentro al campo”.

  SUD TIROL – In quel campo casalingo nel quale domenica si affronta un Sud Tirol, che in esterna ha racimolato cinque risultati utili, due vittorie e tre pareggi. Una squadra che gioca con il 4-2-3-1, ed annovera tra le sue file il portiere Zomer Davide, classe 1977, con un passato in Serie A con il Verona ed il Siena, in Serie B con Verona, Treviso ed Ascoli. In difesa Brugger Nans Rudi, che ha disputato quasi tutta la sua carriera con la maglia biancorossa; Mirri Roberto, classe 1978, che ha giocato per otto anni in Serie A con Fiorentina, Empoli e Mons (Belgio), e quattro in cadetteria con Empoli, Catania e Mons. E poi una vecchia conoscenza sorrentina, Pietro Cascone e Kiem Hannes. A centrocampo Alfredo Romano, classe 1981, ex Real Marcianise, Alessandro Campo con qualche apparizione in Serie A e B con il Torino ed il Cittadella, ed Alessandro Furlan. In avanti Tonino Sorrentino con un passata tra Serie A e B con Parma, Avellino e Catanzaro, e Francesco Virdis in Serie B con Cesena, Modena e Ravenna. Tenendo d’occhio qualche buon e ficcante giovane ala corte di mister Sebastiani Alfredo. La partita sarà arbitrata dal signor Cafari Panico Aurelio di Cassino, coadiuvato dai guardialinee Raffaelli Franco di Lucca e Liberti Stefano di Pisa.

GIUSEPPE SPASIANO