Finalmente vinta la prima gara contro un ostico Catania
Pallavolo – Serie B1/ Maschile – Girone C – 4^ Giornata
MSC CROCIERE –KERAKOLL CATANIA 3 – 0
(25- 21 / 25 – 22 / 25 -15 )
MSC CROCIERE: Ricciardello 6, Panetto 5,5, Costa 6, Scialò 5,5 Cuccaro 5,5, Bassi 5,5, Bartolomeo 5; Esposito (ne), Miccio (ne), Amitrano (ne), Astarita M (ne), Astarita F (ne), Lauro (ne).
1° Allenatore: Russo Luigi, 2°Allenatore: Russo Paolo.
KERAKOLL CT: Boscaini 6, Benaglia 5,5, Zanette 6, Tibaldo 5,5 Cittadino 5,5, La Terza 5,5 Pochini 5; Lunetto (sv), Salonia (sv), Sabister, Consoli, Isidoro.
Allen: Bonaccorso Giovanni.
1 °ARBITRO: Notarnicola Giovanni (Gioia d. Colle); 2° ARBITRO: Montarelli Bruno (Gioia d Colle)
NOTE: serata nuvolosa; parquet buono, spettatori 200 circa.
SORRENTO – Finalmente si può dire che la squadra dei due mister Russo ha detto la sua in questo inizio di campionato, che l’aveva vista soccombere per tre gare consecutive con altrettanti secchi 3-0. Certo di fronte non è che avesse una tra le ultime della classe, ma i catanesi sono stati, forse, sorpresi da una certa aggressività dei locali sin dalle prime battute del match. La partita ha avuto un approccio differente dalle altre, anche se con un inizio ad handicap per il dover recuperare qualche punto di svantaggio, I sorrentini dimostravano una buona concentrazione e determinazione, e questo ha fatto si che non cadessero nella trappola del non sapere cosa fare e come rispondere all’avversario. Ma anche il giocare senza timori reverenziali ha fatto si che ne uscisse un match aperto e tirato, quasi, fino all’ultimo punto, tranne nel terzo set quando si denotava che i gialloblù erano in fase nettamente calante.
LA GARA – Anche se iniziava con i siciliani che subito cercavano di prendere le distanze, possiamo dire che questo margine restava per poco tempo. Quello giusto che Costa e company si dessero una prima lavata di faccia e cominciassero a prendere le giuste misure. Così sia con le sue schiacciate, comprese quelle forzate di Scialò e le buone palle del capitano Ricciarello, la squadra biancoblù se la giocava senza timori reverenziali. Il muro che inizialmente era stato deficitario, incomincia a carburare e da dei buoni punti che poi alla fine del primo set fanno la differenza. Nel secondo la musica è quasi la stessa, l’equilibrio la fa da padrone, come nel primo, con gli etnei che con Tibaldo, La Terza e Cittadino a muro, fanno da battistrada. Per la prima volta tra i locali va a segno la veloce e finalmente si apre un altro varco da sfruttare, ed il muro siculo non è più chiuso come lo era nel set precedente. Qualche varco si apriva ed ecco che i vari Costa, Ricciarello e Scialò ci provano a mettere la sfera a terra, ed in varie occasioni ci riescono. Il set va avanti equilibratamente, ma nel finale il Catania deve subire l’ace di capitan Ricciarello che lo mette k.o. Il terzo ed ultimo set, praticamente non ha quasi storia, con il muro locale che va a nozze e le decise schiacciate a terra che sono letali per i siciliani. I quali pian piano vanno in ambasce, non reagendo più, o quasi, all’azione locale, che si fa più tenace e decisa fino alla vittoria finale.
Costa Ricciardello
SALA STAMPA – Finalmente il sorriso irradia i volti dei costieri ed il mister in seconda Russo Paolo conferma che “una gara di un buon livello. Sapevamo che il Catania aveva fatto tre 3-2 e perciò li dovevamo subito aggredire. Noi venivamo da tre sconfitte per cui dovevamo vincere e forse non si aspettavano il nostro inizio alla grande”. Questi “sono tre punti che ci danno slancio per il prosieguo. Infine c’è da sottolineare le buone prove in attacco di Costa e Scialò, ma anche il palleggiatore ha fatto girare bene la palla”. E sabato si va a Gioia del Colle, la cui squadra non ha ancora vinto.
GIUSEPPE SPASIANO