Le 400 ricette del crudo in un libro a Sant´Agata sui due Golfi

15 novembre 2010 | 21:50
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Le 400 ricette del crudo in un libro a Sant´Agata sui due Golfi

Sandro Masci ha cercato di esporre l’arte di preparare questo cibo

MASSA LUBRENSE – Certamente ci ha perso un poco la testa ma alla fine è riuscito nel suo intento, di raggruppare nel suo libro per quanto gli era possibile ben 400 ricette che parlano di questo cibo che con il passare degli anni sta andando di moda. Infatti molte persone per vari motivi usano questo tipo di piatto, che è alla potata di tutti, che a volte può sembrare facile da preparare ma invece non lo è. Dire se è una moda che sta prendendo piede negli ultimi anni, non lo si può, ma è certo che a volte o può essere una necessità, o a volte può essere una abitudine. Certo è che a molti di noi, specialmente durante l’estate un piatto del genere va a genio, non solo perché è un qualcosa che si prepara con una certa velocità, ma anche perché non è il solito piatto caldo. Tutto questo, e quello che gira intorno ad esso il giornalista enogastronomico del Gambero Rosso, ha cercato di immetterlo nel suo libro che ha presentato nella bella cornice del Ristorante “Lo Stuzzichino” a Sant’Agata sui due Golfi. Con le stuzzicherie dei giornalisti Angelo Ceravolo, che fatto da cicerone, Gennaro Pappalardo che ha dato qualche imput, e Salvatore Tuccillo che ha cercato di girovagare un pò su quello che bolliva nel libro. Ne è uscita una bella serata che non ha annoiato i convenuti, anzi con il passare dei minuti si ci addentrava con più sempre curiosità. Questo perché il racconto di Sandro Masci sia sul come, sul perché e come è nata l’idea di scrivere questo libro, appassionava ed incuriosiva tutti. Un libro che è nato perché ha dovuto far fronte alla inagibilità della sua casa per due mesi, nei quali non ha voluto andare a pranzare e cenare nei vari locali, come la tavole calde ed i fast food. In poche parole ha dovuto fare di necessità virtù, e così da questa situazione, non solo, ma anche da altre è nato un libro che dietro a dei piatti che sembrano semplici si nascondono dei segreti e dei trucchi. Con tutta la sua enfasi lo scrittore enogastronomico romano, conferma che “ho cercato di utilizzare le ricette classiche ed in special modo quelle di tutte le regioni italiane”. E su qualche punto, quando si parla del pesce crudo nel quale ci possono essere i cosiddetti vermiciattoli,  mette il puntino dicendo che “i controlli vengono effettuati, solo se lo si compra dal pescatore ho qualche perplessità. Se no lo dovete pulire e mettere nel frigo o cuocerlo con l’olio a 60°. Ma devo dire che purtroppo gli animaletti sono in ogni parte”. Un altro punto sul quale è stato stuzzicato era quello del perché il suo volume parla anche della cucina giapponese. Si parla di essa, del sushi perché “è un piatto che va di moda ma anche perché è il mercato che vuole questo”. Certamente il discorso più va avanti è più si fa avvincente, tanto da indurre ad intervenire anche la Presidente della Condotta Regionale Fast Food, Rita Abbagnale, che nel suo breve intervento è contenta che “queste sono serate di cultura e conoscenze che lasciano il segno. Ma quello che è importante è che nella ristorazione ci vuole la qualità”. Alla fine il tutto si conclude con un assaggio di vari piatti di questo genere all’esterno dello stesso ristorante, condotto a gestione familiare da Domenico De Gregorio e dai suoi familiari e consorte. Con l’ausilio di alcuni ragazzi che frequentano la scuola alberghiera di Vico Equense. In conclusione, un buon e vasto, per chi ne fa incetta, assaggio con un brindisi finale, ma con un altro appuntamento con lo stesso scrittore che sta preparando, e lo farà uscire prossimamente, un libro sulla cucina mondiale.

  Foto con Gennaro Pappalardo, Rita Abbagnale, Angelo Ceravolo, Sandro Masci e Salvatore Tuccillo

   Sandro Masci mentre firma un libro

GIUSEPPE SPASIANO