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Il vicepresidente Gambardella: “Sentito stanchezza, fiduciosi per Salerno, stadio importante”
SORRENTO – Ci voleva ed era ora che si lavorasse con una certa calma e tranquillità, dopo gli incontri ravvicinati alla quale è stata costretta la squadra sorrentina a causa sia di un rinvio che del maltempo. Facendo si che non si avesse neanche il tempo materiale di concentrasi sulla gara successiva che incombeva quella dopo, ed a distanza di tre giorni. Questo psicologicamente e mentalmenteette fuori causa, ed anche fisicamente, che si sottopone ad un ritmo frenetico.
ALLENAMENTI – E le conseguenze le abbiamo visti tutti, ora la calma è ritornata in casa rossonera e mister Simonelli ed i suoi prodi hanno potuto mettere a punto le strategie per affrontare il derby con la Salernitana. Un incappucciato mister, cappello di lana, sciarpa e guanti, per il freddo che colpito la costiera sorrentina, ma anche tutta l’Italia, ha cercato di preparare la squadra provando qualche pressing, il far girare la sfera ed anche varie situazioni di gioco.
Allenamenti
SALERNITANA – Insomma un Sorrento che non snobba, come fa sempre, questa partita che poi rispetto alle altre è particolare, un derby contro una squadra che era partita con altre ambizioni e che ora per vari motivi, si trova a in una zona anonima della classifica. Non solo dovendo risalire la china, ma anche a dover far fronte alle vicissitudini interne che si sono create da varie settimane, come qualche tensione interna che c’è nel gruppo, qualche responsabilità di qualche calciatore sui calci piazzati, forse il non giusto approccio alla partita e qualche scelta, anche tattica, non felice di mister Breda. E poi come si può ben evidenziare il mugugno forte dei tifosi, ben quattro calciatori non utilizzabili, due per squalifica, Montervino e Carcuro, e due per infortuni, Accursi e Montalto, e forse anche qualche problema economico. Questo certo non gioca a favore dei granata, che sono anche in silenzio stampa, ma dei rossoneri, i quali all’”Arechi”saranno orfani del solo Togni squalificato. La squadra della costiera può partire con i favori dei pronostici, ma non è così, perché a parte che è un derby, nei giocatori salernitani c’è ancora qualche rivalsa di orgoglio. Perciò non bisogna prenderli con le molle, ma entrare sul terreno di gioco concentrati e guardinghi. Perché dalla parte sorrentina c’è quella ritrovata calma, la quale in settimana ha dato una mano a Nicodemo e company ad allenarsi con concentrazione.
Salernitana
VICEPRESIDENTE GAMBARDELLA – Una calma ritrovata perché “la stanchezza si è fatta sentire e non siamo stati quella squadra brillante di inizio campionato”, dice il vicepresidente Attilio Gambardella. Il quale chiarisce che “anche il calendario non ci ha favoriti, perché ci sono state due gare importanti, quella di Gubbio e di Cremona”. Ma meno male che “in questa settimana, abbiamo potuto preparare questa partita con calma”. E su di essa “nutro una certa fiducia, anche se la Salernitana è una delle formazioni più importanti della categoria, e vorrà riscattarsi”. Poi gioca a favore dei costieri anche l’organico quasi al completo, sarà indisponibile il solo Togni, mentre da questa settimana si è riaggregato ai compagni Niang, che ha disputato anche la partitella del giovedì. E che potrebbe anche essere tra i convocati, e partire dalla panchina. E proprio sull’organico, il vicepresidente ha ribadito che “non ci sono problemi perché la rosa è ampia, anche se non c’è qualche giocatore”. Questo ha fatto cadere il discorso sul mercato di gennaio, e qui non si è fatto beccare perché “in questo momento non si parla di esso, è l’ultimo dei nostri pensieri. Se mai dal 20 dicembre, vedremo e valuteremo se sarà il caso di puntellare la rosa. Ora bisogna pensare alla Salernitana”. Ha speso anche due parole per la questione stadio dicendo che “noi ci auguriamo che ciò avvenga. Perché è una cosa importante per tutti ed anche per la penisola, e poi perché esso può essere anche utilizzato per altre manifestazioni. Anche se il tutto accadrà, ma non sarà in tempi brevi”. Intanto, anche se al progetto originale verrà apportata qualche modifica, le riunioni intercomunali procedono. Mentre la probabile formazione rossonera per domenica potrebbe essere: Rossi; Vanin, Terra, Lo Monaco ed Angeli; Erpen, Nicodemo, Armellino e Manco; Paulinho e Pignalosa o Carlini. L’arbitro della gara sarà Massimiliano Irrati di Pistoia, i guardialinee saranno, Valentino Paiusco di Vicenza e Omar Gava di Conegliano Veneto.
GIUSEPPE SPASIANO