Domenica un Sorrento più motivato Con l’arrivo dei nuovi acquisti a Ravenna per un risultato utile.
SORRENTO – Ci vuole una scossa anche in campo dopo l’arrivo dei nuovi ultimi acquisti provenienti da due squadre di Serie B proprio all’ultima ora del mercato invernale. Il Sorrento non molla la presa e fa capire che lassù vuole giocare un ruolo importante fino alla fine, cercando di ritornare in vetta alla graduatoria. Certo che non sarà facile, ma gli stimoli nel clan della costiera non mancano e tutti sono pronti a ributtarsi, dopo la pausa del campionato, nella mischia. Così come hanno detto anche sia Camorani che Sabato, le due nuove leve che hanno giocato fino a qualche giorno fa con il Pescara e con la Triestina, alla loro presentazione avvenuta giovedì dopo l’ora di pranzo. E come lo si è potuto vedere già dai loro primi allenamenti e nelle partitelle internos, si sono dati un gran da fare agli ordini di uno spronante mister Simonelli che ha provato varie tattiche ed inserimenti.
LA PRESENTAZIONE – Quasi fatta quasi quando tutti stanno all’ora di pranzo, o stanno per concluderlo. Alla presenza del vice presidente Attilio Gambardella, del direttore del Marketing Mastellone, entrambi hanno accettato ben volentieri di venire a vestire la casacca rossonera che per loro non è un declassamento, anzi come dice Sabato “per me non è un declassamento, anzi è un qualcosa che mi coinvolgerà nel progetto di questa società”. Anche Camorani è dello stesso avviso perché “sono qua per dare una forte mano e per arrivare all’obiettivo”. Un difensore ed un centrocampista, che hanno vestito per molti anni le maglie ed hanno calcato in campi della Serie B.
Rocco Sabato, Vice presidente Gambardella e Alfonso Camorani
ROCCO SABATO – Rocco Sabato è un difensore centrale sinistro nato a Potenza, ha una bella stazza di 79 chilogrammi e qualcuno lo ricorda quando ha marcato il giocatore del Milan Kakà. Ha iniziato la sua carriera nel Fiorenzuola nel 1999-00, in Serie C2, poi l’anno successivo scese nel CND con il Pavia, ritornò nel Fiorenzuola e nel 2002-03 il salto di categoria in Serie B. Vestì la maglia dei lupi casentini disputando per la prima volta in un campionato professionistico, e giocando per 17 partite. Da lì passò al Cagliari e poi con esso l’anno successivo esordì nella massima serie nella partita Cagliari-Atalanta che terminò 3-3. Da quel momento la sua carriera si è districata tra le due massime serie dei campionati italiani. Nel 2005-06 approdò nell’isola sicula a Catania, con la casacca rossoazzurra vi è restato per un anno, andò a Cesena dove per la prima volta disputò quasi un intero campionato, realizzando anche due reti. L’anno dopo il ritorno in Serie A con gli elefantini rossoazzurri, nel gennaio del 2009 approdò in Toscana ad Empoli, poi alla Triestina a giugno dello stesso anno, e con essa è restato fino all’arrivo a Sorrento. Gli manca solo di esordire con i costieri, ma questo no lo spaventa perché “sono a disposizione, non ho avuto nessun infortunio e la forma è buona”. Forse già da domenica sarà in campo.
Rocco Sabato Alfonso Camorani
ALFONSO CAMORANI – E’ un centrocampista la cui carriera risale al 1994-95, nato a pochi chilometri da Sorrento, a Cercola nel 1978, ha mosso i primi passi in Serie C1 con la maglia dei lupi irpini, con i quali è stato per tre anni, vedendo anche la Serie B. Nell’agosto del 1997 scese nel CND con il Campobasso giocando quasi per un intero campionato e siglando quattro reti. L’anno dopo disputò la serie cadetta con la Ternana e fino al dicembre del 1999 con l’Alzano Virecit, la discesa in Serie C2 con il Teramo fino al 2000-01 e poi per molti anni solo Serie B ed A. Con la Salernitana, il Lecce, la Fiorentina, il Siena, il Treviso e lo Spezia, fin quando nel campionato 2008-09 giocando a Pescara calcò ancora i campi della 1^ Divisione (la ex Serie C1). Poi a Cassino in 2^ Divisione e con la Nocerina fino al gennaio di un anno fa, il mesto ritorno a Pescara, con qualche incomprensione con la società e l’approdo in costiera. “Anche se non ho i novanta minuti nelle gambe –dice poiché non ha giocato proprio in questi ultimi mesi- sono sempre pronto e sono qua per raggiungere l’obiettivo che si è posto la società”.
Vedremo come andrà sull’ostico campo di un Ravenna che non farà certamente degli sconti. La partita sarà diretta dall’arbitro Giorgio Peretti di Verona, coadiuvato dai guardialinee Pierpaolo Peraro di Este e Gaicomo Del Bianco di Macerata.
Arbitro Giorgio Peretti
GIUSEPPE SPASIANO