Davanti ad Aponte un temporale si abbatte sull’Alessandria
Lega Pro – 1^ Divisione – Girone A –25^ Giornata – 8^ Ritorno 2010-2011
SORRENTO – ALESSANDRIA 4 – 3
Marcatori: 20’pt Scappini (A), 32’pt Martini (A), 41’pt e 44’st Paulinho (S), 43’ Damonte (A); 23’st Terra (S), 25’st Corsetti (S).
SORRENTO (4-4-2): Mancinelli 6, Vanin 6,Terra 6, Lo Monaco 6, De Giosa 6; Carlini 6, Togni 6, Nicodemo 6, Manco 5,5 (6’st Corsetti 7); Paulinho 7, Bonvissuto 5,5 (23’st Pignalosa 6).
A disp: Casadei, Di Nunzio, Sabato, Camorani, Ferrara,Armellino. Allen: Giovanni Simonelli.
ALESSANDRIA (4-2-3-1): Servili 6,5; Romeo 6 (29’st Procida 6), Cammaroto 6, Ghinassi 6, Pucino 6; Camillucci 6, Damonte 6; Negrini 6,5, Martini 6,5 (26’st Croce 6) , Bondi 7; Scappini 6 (35’st Artico sv).
A disp: De Marco, Menassi, Cuneaz, Segarelli. Allen: Maurizio Sarri
ARBITRO: Marco di Bello di Brindisi 6
GUARDIALINEE: Alberto Tegoni (MI) – Antonino Santoro (CT)
AMMONITI: 7’st Negrini (A), 35’st Servili (A)
NOTE: giornata variabile, 13°; erba artificiale buona; spettatori 900 circa (275 abbonati, 493 paganti); incasso Euro 8.736,41
ANGOLI: 3 – 0 ; RECUPERO: 3’pt e 5’st
SORRENTO – E’ stato un Sorrento che ha davvero dell’incredibile e che non ti aspetti dopo essere stato sotto di due reti e con la testa alla fine del primo tempo a dir tra le nuvole è poco. Rimonta nella ripresa portandosi sulla parità, e senza mai cedere di una virgola mette il suo punto proprio quando ormai il pareggio sembrava ormai cosa fatta. Una partita dai due volti per entrambe le contendenti che aspirano alla promozione in Serie B. Davanti all’armatore Aponte, che era in tribuna centrale, il primo tempo è stato meritatamente ad appannaggio dei grigi, che con le scorribande dei vari Bondi, il migliore tra gli ospiti, Negri e Martini si aprivano dei ficcanti varchi nei quali infilare cinicamente la difesa sorrentina. Il secondo tempo ha visto il risvolto della medaglia, con i rossoneri che con l’ingresso di Corsetti hanno cambiato volto, da quello scuro a quello chiaro. La strada che sembrava in salita, con il passare dei minuti, si è fatta in discesa con la tambureggiante azione in special modo sulla fascia sinistra con l’entrata di Corsetti. E da una probabile e quasi sicura sconfitta, si è passati ad una vittoria tutto cuore e grinta, che ha fatto si di rosicchiare due punti alla capolista che ha pareggiato in casa.
LE RETI – Sono state quelle che hanno detto tutto di questa esaltante, cardiopatica e vibrante partita, che dopo i primi dieci minuti sembrava essere mezza morta. Al 20’pt, dopo qualche abbozzo di azione, a passare in vantaggio erano i piemontesi che con Scappini di piatto insaccavano senza indugi con la sbandata difesa locale. Messa fuori da un lungo rilancio che imbeccava bene sulla fascia destra Martini che poi crossava al centro mettendo il centravanti in posizione favorevole per segnare. Il raddoppio arriva al 32’, ma stavolta dopo aver creato l’assist per Scappini, Martini si inventa il pallonetto che trafigge in uscita Mancinelli. Il match sembra essere chiuso, ma al 41’pt lo riapre la rete di testa di Paulinho su un cross dalla destra di Vanin. Un minuto dopo la testa di Da monte ristabilisce le distanze su un angolo e la palla finisce alla sinistra di Mancinelli. I fuochi d’artificio di vedono nella ripresa, e cominciano al 23’ con Terra che di testa accorcia le distanze su un cross del penetrante Corsetti. Passano solo due minuti ed è il meritato pareggio di Corsetti che di testa da pochi passi fa secco un ottimo Servili. Poi al 44’, dopo un assedio costiero, il gol che abbassa la saracinesca. Lo sigla Paulinho che, in corsa dalle retrovie, in area insacca rasoterra su un cross rasoterra diagonale dal fondo area di Corsetti.
Scappini Martini Paulinho (2 gol) Damonte Terra Corsetti
LA GAR A E L’ARMATORE APONTE – Nelle prime battute non ha visto un gran che, solo molto far girare la sfera con i grigi ben disposti in campo, che con il pressing alto imbrigliavano sul nascere l’azione sorrentina. Poi dopo i due leggeri sussulti iniziali, all’8’ di Paulinho anticipato da Servili ed al 9’ di Negri al quale veniva annullato un gol in fuorigioco, la gara entrava in carburazione. Così dopo il primo gol che rompeva il ghiaccio, gli alessandrini diventavano più spigliati ed il Sorrento più impacciato. Che cercava la via del pareggio con Paulniho di testa al 30’, ma Servili gliela negava arrampicandosi a togliere le ragnatele dal set. La seconda rete dei grigi e poi la riposta costiera di Manco che andava fuori al 33’. Prima dell’intervallo le altre due reti con due occasioni, una per parte. Al 44’ quella di Martini che da pochi passi manda alto, ed al 45’ quella di Paulinho che ha la stessa sorte ma di un metro. La ripresa è tutto un temporale rossonero, che inizia al 5’ con il capocannoniere che sfiora il palo e prosegue all’11’ con Bonvissuto che viene anticipato da Servili. Il quale al 12’ deve parare un rasoterra di Corsetti. I peninsulari salgono in cattedra e mettono i piemontesi con le spalle al muro. Al 17’ un difensore in area ferma un cross del funambolo Corsetti e poi l’uno due che porta al pareggio. Ma il tam tam locale non finisce anzi si accentua con un lungo assedio che dura fino al 90’. Nel giro di quattro minuti la squadra di mister Simonelli può siglare la quarta rete. Al 30’ una punizione di Togni sfiora la trasversale, al 31’ ed al 32’ due deboli palle, una di Carlini e quella ravvicinata di Paulinho, sono parate. Ma quella di Corsetti, che ha fatto vedere i sorci rossi sia a Pucino che a Ghinassi e Cammaroto, al 34’ è a fil di traversa con Servili che con un colpo di reni la mette in corner. L’unica risposta ospite avviene al 39’ con l’ex grossetano, il brasiliano Bondi che da buona posizione viene chiuso in fallo laterale. Al 44’ la rete che fa rosicchiare due punti sulla capolista e con l’armatore Gianligi Aponte che esplicitamente dice che “spero di raggiungere la Serie B, anche se non capisco di calcio la squadra è in grado di conquistare l’obiettivo”. “La mia presenza qui –continua l’armatore- è l’aggregazione di un binomio storico che mi lega sia al Sorrento calcio che alla mia terra”. Insomma un pensierino, anzi di più, per il salto di categoria c’è.
NOVANTESIMO – Volti scuri in casa dei grigi con il presidente Veltroni che ammette che “siamo restati tutti male. Peccato perché abbiamo disputato un’ottima gara, e sull’1-3 speravo in qualcosa di più. Il Sorrento ha attuato un gioco di palla fortissimo e siamo crollati, sapevamo che loro venivano fuori”. Mentre mister Sarri si consola fino ad un certo punto perché “abbiamo disputato 60’ di ottimo livello e segnato tre gol, ma poi negli ultimi venti metri loro hanno un buon livello di pericolosità ed abbiamo concesso terreno”. Una partita che con molta probabilità lascerà il segno perché “è un incontro che ci può far abbassare la testa, ma spero che la sosta ci porti un pò di morale. Morale che è ritornato alto nel clan rossonero, perché come dice mister Simonelli “tanto tuonò che piovve. “Oggi era una gara importante –continua sereno ed anche in vena allegra- e difficile, poiché è stata una settimana di tensione. Ma la cosa importante era quella di vincere”. Anche se “dopo il primo gol il momento era difficile, sull’1-3 si poteva paventare una situazione che avrebbe decapitato tutti, ma poi c’è stato un secondo tempo si spessore”. Sull’arma vincente Corsetti dice che “è stato bravissimo ed è un ragazzo sul quale puntiamo. Ma per me tutti hanno disputato una buona partita nel secondo tempo”. Sull’approccio all’incontro si esprime così: “Noi siamo questi, nel bene e nel male, ho cercato di mediare e poi è andata male”. E da un lato si è ripuntati “sul ritorno a certi uomini”. Ma quel che ha lasciato qualche segno “è stato dopo la delusione di Gubbio perchè ci siamo lasciati andare e le altre ci raggiungevano”. Ora con due punti rosicchiati alla capolista si può essere sereni nella sosta, ma sempre lavorando con concentrazione, che per qualche verso è mancata.
Presidente Veltroni Mister Sarri Mister Simonelli
GIUSEPPE SPASIANO