Lavori stradali a S. Agnello e traffico in tilt

22 febbraio 2011 | 20:57
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Lavori stradali a S. Agnello e traffico in tilt

Paralizzata per mezza giornata mezza costiera

PIANO DI SORRENTO – Sembrava di essere in una di quelle megalopoli americane, dove agli incroci e lungo le arterie principali vedi lunghe code di auto che si diramano per vari chilometri come dei lunghi serpentoni che non finiscono mai. Queste nella mattinata di martedì sembravano le strade di Piano di Sorrento, sia quelle principali che quelle secondarie. Delle lunghe code che partivano dagli incroci con il Corso Italia (SS. 145) e si allungavano per centinaia di metri lungo Via Cavone, Via Gennaro Maresca e Via Mortora, fino ad arrivare sulla parallela Via Dei Platani. Per non parlare del caos che si era creato nel centro cittadino, intorno alla zona dove si stavano effettuando i lavori di pavimentazione di Via Francesco Saverio Ciampa, la strada a confine tra Piano di Sorrento e S. Agnello, che si diparte da Piazza Della Repubblica e porta verso il centro della cittadina santanellese. Intorno alla zona, che era stata transennata per far eseguire la pavimentazione come si doveva, verso le ore 9,15 circa non si capiva più nulla. Il traffico sembrava impazzito, le auto che si infilavano come dei topi in tutte le parti e gli agenti della Polizia Municipale di Piano che in qualche momento avevano molte difficoltà. Come ad esempio all’incrocio di Via Mortora con il Corso Italia, le due arterie che portano una verso Sorrento e l’altra verso Napoli e la zona collinare. Questo ha messo in ginocchio per mezza giornata chi doveva andare a lavorare e chi si doveva recare a Napoli. Per raggiungere il centro cittadino ad esempio ci volevano quasi quindici minuti, poi chi era diretto fuori costiera per aggirare l’ostacolo poteva prendere la SS. 163 dalla frazione Trinità. Tutto questo perchè dopo la messa in posa della tubatura del gas la strada non era stata ben asfaltata, sembrando un percorso di guerra (come lo sono le altre in penisola) che poteva far costare caro a qualche motociclista la cosiddetta pelle, o a qualche auto sia gli ammortizzatori che qualche altra parte meccanica. Poi se ci mettiamo anche i lavori della messa in posa della tubatura del gas in Via Paola Zancani, da qualche giorno con il transito alternato da un semaforo, chi doveva arrivare a Sorrento arrivato all’altezza di Villa Fondi, per la chiusura della strada, doveva accentrarsi verso il centro di Piano di Sorrento. Ma questo caos non ha riguardato la sola città di Piano di Sorrento ma anche la stessa S. Agnello, perché arrivati all’altezza dell’incrocio del campo sportivo non potevi proseguire verso Piano ma portarti verso il centro di essa. Così facendo anche Piazza Matteotti era un caos, con lunghe colonne di auto che erano dirette verso Napoli, questo perché ci vorrebbe nel comune santanellese un’altra arteria come valvola di sfogo parallela al Corso Italia. Il tutto è scemato solo quando si è asfaltata la strada e tutti hanno ripreso il loro normale corso. Solo verso l’ora di pranzo o giù di lì. 

GIUSEPPE SPASIANO