Per il centrocampista Togni: “Fare punti con un occhio al Gubbio”
SORRENTO – La sosta è alle spalle e pian piano si avvicina la gara di domenica contro la SPAL, che da un lato sembra facile sulla carta anche perché i biancoazzurri saranno orfani di ben sei calciatori tra squalificati ed infortunati. Ma gli occhi dovranno essere ben aperti perché gli spallini, come lo si è visto al Campo Italia, si dimostrarono una squadra tutt’altro che facile da digerire. In terra emiliana la squadra di mister Simonelli vorrà portar via dei punti pesanti per continuare a tenersi stretto quel secondo posto che vale molto in fase dei play off. Ricordiamo che nei confronti passa al turno successivo a parità di punteggio e punti, la squadra che ha la miglior posizione in classifica. Perciò dice il centrocampista e regista che alle spalle di Paulinho è il maggior realizzatore con sei gol che “a Ferrara dobbiamo cercare di ottenere dei punti importanti. Anche se a loro mancano molti giocatori a noi non c’è ne importa. Perché dobbiamo pensare solo a noi stessi”. E “di far si di restare sempre lì, al secondo posto”. Un secondo posto tenuto stretto nonostante il momento no che c’è stato dall’inizio dell’anno, che ha condizionato non poco l’andazzo del campionato. Ma per il giocatore brasiliano “questo momento a dire la verità non c’è mai stato. Però un calo fisico è normale che ci sia”. Ribatte deciso e senza dubbi. Arrivato in estate da un Arezzo allo sbando, nella terra delle sirene ha trovato “un ambiente ottimo e mi trovo bene. Anche perché mi piace il progetto che ha varato la società”. E questo suo stare calmo e tranquillo lo si vede anche quando è in campo durante gli allenamenti. Per la gara di domenica “noi siamo prontissimi, -e lo si sente anche dalla sua decisa voce- perché abbiamo lavorato come sempre e non abbiamo cambiato nulla”. Ed insieme al suo amico Paulinho che “è un grande amico, il quale sta ben ripagando la fiducia che ha avuto”, cercheranno di rosicchiare ancora dei punti alla capolista Gubbio. Anche perché diciamo la verità, nonostante che bisogna pensare domenica dopo domenica, il pensiero alla capolista c’è. Perché “nello sprint finale che si resta da fare, vogliamo cercare di rubare dei punti fino alla partita con il Gubbio”. Uno sprint finale che certamente non sarà facile, specialmente in qualche gara casalinga, perciò “in queste ultime gare che restano dobbiamo essere guardinghi e prendere punti”. Ma ora si pensa alla SPAL che anche se, come detto prima, sarà orfana di ben sei calciatori, tre squalificati ( Zamboni, Fofana e Coppola) e tre infortunati (Cipriani, Smith e Migliorini), non sarà facile da digerire. Ma il regista rossonero non demorde perché anche se non segna da un pò, il suo pensiero è di mettere la palla nel sacco. “Io –dice- cerco sempre di segnare, anche quando batto le punizioni. Ma a volte ci vuole anche un poco di fortuna”. Il che non guasterebbe in terra emiliana, nonostante la rassegnazione e la crisi che attanaglia la squadra di mister Remondini, bersagliata su vari fronti, compreso quello dei tifosi. Un mister che dovrebbe schierare più o meno questa formazione: in porta Ravaglia, in difesa Ghetti, Bortel , Battaglia, e Rossi G o Belleri, a centrocampo Corsi, Colomba, Bedin, Rossi Paolo e Melara, in avanti il solo Volpe. Quindi non ci sarà l’atteso confronto tra i due cannonieri che sono stati gli artefici dell’alta classifica dei marcatori. Nel Sorrento mister Simonelli dovrà fare a meno ancora di Rossi, Angeli ed Erpen. Perciò in campo probabilmente schiererà: tra i pali Mancinelli, in difesa Vanin, Terra, Lo Monaco e De Giosa, a centrocampo Esposito, Nicodemo, Togni e Manco o Corsetti (forse nella ripresa), in avanti Paulinho e Bonvissuto o Carilni. La partita la dirigerà l’arbitro Eugenio Abbattista di Molfetta, con lui ci saranno i guardialinee: Marco Avellano di Busto Arsizio e Paolo Donini di Bergamo.
Arbitro Abbattista S P A L
GIUSEPPE SPASIANO