A Cava de´ Tirreni il 10 agosto "Una luce nella notte, nella notte di San Lorenzo"
È stato presentato alla Mediateca di Cava de’ Tirreni l’evento “Una luce nella notte, nella notte di San Lorenzo”, evento che si terrà oggi 10 agosto, notte in cui è possibile ammirare la caduta delle stelle.
Nell’anno del Millennio dell’Abbazia della Santissima Trinità di Cava la comunità monastica guidata dall’Amministratore Apostolico Padre Abate Dom Giordano Rota lancia un ponte ideale ma nello stesso tempo concreto al cuore dei cittadini Cavesi soprattutto giovani.
Alla presenza dell’addetto stampa dell’Arcidiocesi Antonio De Caro che ha moderato la conferenza, il prof Armando Lamberti, componente del Comitato Nazionale perla Valorizzazione dell’Abbazia Benedettina e coordinatore della manifestazione ha sottolineato come la notte deve essere intesa in senso metaforico, l’esistenza umana che nel buio viene illuminata da una Luce che è verità.
“La Badia è stata ed è una ricchezza. – ha proseguito – La comunità monastica sarà non solo nel Duomo, ma anche in Piazza a indicare di voler essere al servizio della città. La manifestazione si rivolge ai giovani, ma non solo. Molte le valenze e per cercare la vera Stella partiremo alle 21 con l’adorazione Eucaristica che si terrà nel Duomo. Sarà presente Padre Abate con don Rosario Sessa. Alle 22 in Piazza Duomo sarà il momento di un particolare Karaoke con le canzoni d’Amore, per essere tutti protagonisti. Sarà ricordato anche il Beato Giovanni Paolo II che ha così amato i giovani da ideare le Giornate Mondiali della Gioventù. Alle 23.45 sul Marte Roof Terrace pressola Mediatecasarà possibile ammirare il cielo costellato di comete grazie ai telescopi del centro astronomico Neil Armstrong di Salerno e nel contempo ci sarà un breve riflessione su Fede e Scienza”.
Ha preso la parola per un breve saluto il dr. Mario Galdi, direttore dell’Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo, il quale ha espresso il suo compiacimento per la manifestazione e ribadito il pieno appoggio dell’Azienda “coinvolgere i giovani in un momento di riflessione è sempre importante”.
Per l’Amministrazione Comunale e Provinciale era presente il dr. Luigi Napoli, il quale ha portato il saluto del Sindaco e del Presidente Cirielli. “Questo ponte tra Badia e Arcidiocesi è importante e di questo bisogna ringraziare due persone che hanno fatto la differenza: Padre Abate Giordano Rota e Mons. Orazio Soricelli. I giovani sono la speranza della nostra Nazione e sono chiamati a dare una risposte di Fede e Amore verso la città e le generazioni future”.
Padre Abate Giordano Rota ha ricordato la nascita della manifestazione”In un primo momento abbiamo pensato ad organizzare il Millennio dei giovani, una due giorni di meditazione e preghiera che si terrà il 27 e 28 agosto prossimi con lo scopo di far scoprire la spiritualità della Badia. Poi ci siamo detti perché aspettare i giovani? Scendiamo a Cava per invitarli di persona. Ma a parte la promozione come ha ricordato il prof. Lamberti è un invito a cercare nella notte dei tempila Luceche illumina la nostra vita. Il Millennio dei giovani sarà un modo per scoprire o riscoprire la storia dell’Abbazia, ma sopratutto del suo cammino di Fede nel corso dei secoli. Non mancheranno le testimonianze dei giovani di ritorno da Madrid perla Giornata Mondialedella Gioventù.
Al termine di questa due giorni avremo posto le basi per un cammino comune dei giovani della Badia e di Cava e per creare un legame che duri nel tempo.”
Magrina Di Mauro