Sorrento: si riparte dal Foligno

Sarri: “La squadra è competitiva e deve riscattarsi”

SORRENTO – Non ci si può fermare e rimuginare sulla sconfitta in terra sannita ma occorre rimettersi in moto per seguitare sulla strada intrapresa nelle scorse giornate. Forse qualche calo di concentrazione e di momentaneo appannamento possono essere stati la causa di sconfitta immeritata contro gli stregoni, ma oggi è un altro giorno e sulla strada rossonera c’è quella azzurra del Foligno che da poche ore ha cambiato allenatore. Nel giro di tre ore circa ha esonerato Giovanni Pagliari con il suo secondo, ed ha ingaggiato Lamberto Magrini, un debuttante per la 1^ Divisione proveniente dal Gavorrano, nel quale ha passato quattro anni in Serie D, ed ha varia esperienza dalla 2^ Divisione alla Serie D. Dopo il brutto capitombolo ed averlo smaltito, la squadra della costiera ha ripreso i suoi allenamenti come al solito, ma con qualche dubbio che riguarda sia Carlini che Tognozzi. Il primo forse non sarà in campo domenica a causa di una botta rimediata al quadricipite mercoledì sera contro il portiere, il secondo ha i soliti dolori che lo tormentano al tendine, la valutazione di metterli in campo la si farà nell’allenamento di sabato pomeriggio.

MISTER SARRI – Ma forse il secondo per mister Sarri “potrebbe giocare domenica, ma dobbiamo valutare. Lui mercoledì sera è stato abbastanza bene, ma poi non c’è l’ha fatta”. E ripartendo proprio dalla gara in terra beneventana egli nella conferenza stampa è categorico: “Andiamo avanti ed è una delle partite che raramente accadono. È una gara dalla quale bisogna uscire con la consapevolezza che la squadra è competitiva ma deve riscattarsi. Non bisogna accontentarsi della prestazione, ci deve essere incazzatura per il risultato”. Penso che “la squadra si sia espressa in maniera soddisfacente e che tutti pensano allo stesso modo e possono migliorare ancora. Le potenzialità sono buone ed anche quelle individuali la squadra c’è l’ha”. Nella serata della luna piena è mancato per sfortuna il gol, ma il mister non se ne fa un cruccio, perché “sono cose che non si possono prevedere. La squadra sta creando e mi preoccuperei se fosse il contrario”. Di fatti delle azioni più pericolose che si sono viste, quelle di un certo rilievo le ha create il Sorrento. Partendo dalla penalizzazione subita che può influire sull’andamento del campionato, chiude sinteticamente con un “noi facciamo il nostro percorso ed alla fine tiriamo le somme. Perché il campionato è lungo ed ogni squadra può avare il mese no. Ma certo che da fastidio”. A lui quello che gli interessa e dare continuità ai risultati, e così bisogna “ridare continuità ai risultati, perché a me piacciono le squadre che danno continuità ai risultati. Il gruppo è nuovo ma da segnali positivi, perciò bisogna reagire alla sconfitta”. Partendo dalla gara contro il Foligno che lui reputa insidiosa perché “è la più difficile delle tre, forse perché non ci saranno stimoli. Perciò bisogna saperla gestire. Poi quando un allenatore prende una squadra in difficoltà la può stravolgere, e non so come Magrini agirà. Però penso  che il Foligno è più forte dello scorso anno, perché ha giocatori come Coresi, Costantini, Castellazzi, Galuppo ”.

MISTER MAGRINI ED IL FOLIGNO –E proprio mister Magrini in tutta fretta e furia in queste poche ore ha dovuto prendere atto che oltre all’assenza di Galuppo (squalificato pre tre turni) e di Brunori (bronchite), potrebbero esserci quelle di Cavagna e Costantini che si sono allenati a parte. Un allenatore che parte “per questa nuova avventura con tanto entusiasmo e convinzione. Sapendo che questi ragazzi partono da una buona preparazione tecnico tattica di ottimo livello e cercando di modificare qualcosa”. Sulla sua squadra dice che “i pregi ci sono ed anche giocatori di grandi qualità, come Cavagna, Coresi e Guidone. Dove dobbiamo migliorare è sotto il profilo del possesso palla. E poi la squadra in qualche circostanza si sente insicura nel gestire la palla, perciò cercare di organizzare il gioco, ed è una cosa dove io lavoro molto”. Lui è convinto di “ottenere risultati sempre con il gioco. Così dobbiamo avere un’organizzazione di base e la volontà di provarci, ottenendo il risultato sempre provando a costruire il gioco”. Queste in poche battute le parole di mister Magrini in una intervista rilasciata ad un’emittente locale folignate, perciò anche se è da poche ore in terra umbra ha le idee chiare. Sui prossimi avversari dei rossoneri che sono il fanalino di coda e non hanno vinto neanche una partita, hanno una squadra molto giovane, quelli che sono di un certo rilievo sono: Galuppo, Merli Sala, Castellazzi, l’ex Coresi, Costantini, Cavagna e Guidone. La partita sarà diretta dal’arbitro Fabio Giuseppe Giallanza di Catania, e sarà coadiuvato dai guardialinee Massimiliano Botosso di Biella e da Stefano Liturco  di Collegno.

Mister Maurizio Sarri                 Mister Lamberto Magrini

Arbitro Fabio Giuseppe Giallanza

GIUSEPPE SPASIANO